Marta García: "L’obiettivo è correre nella Toyota Racing Series"

Marta García è stata una delle prescelte per la prima stagione della W Series e ha lottato per il titolo fino all’ultima gara. Alla fine non è riuscita a contenere Alice Powell, che ha vinto la gara, e ha chiuso il campionato in quarta posizione. Tuttavia, García è contenta dell’esperienza del primo campionato di monoposto tutto femminile composto da sei appuntamenti.

A Motorsport.com la spagnola ha dichiarato: “So che Alice ha avuto un po’ di sfortuna in alcune gare. Al Norisring ha avuto un problema con la monoposto ed a Misano un incidente. Quindi, essendo realista, sapevo che sarebbe stata in top 3. Sapevo anche che sarebbe andata forte a Brands Hatch, si è visto già nelle libere dove io invece ho sofferto. Perciò mi sono resa conto che sarebbe stato complicato mantenere la terza posizione. Alla fine ha vinto ed io dovevo essere fra le prime tre per poter essere terza nella classifica generale”.

“Alla fine volevo essere terza, non per il premio extra, ma perché ci si sente meglio. Comunque sono molto contenta di essere stata quarta, il mio obiettivo iniziale era di essere fra le prime 5 ed il premio in denaro è quasi lo stesso”.

Su quanto appreso dalla prima gara, disputata i primi di maggio a Hockenheim, García crede di aver bisogno di migliorare nelle curve veloci: “Quello di Brands Hatch non è stato il fine settimana migliore, credo che dovremo lavorare nelle curve rapide. Gli ultimi due circuiti (Assen e Brands Hatch, ndr) non si adattavano molto al mio stile di guida. Ma ora so dove devo lavorare questa cosa è positiva. Al Norising ci sono solo due punti di frenate brusche ed una curva veloce, andavo molto bene nei tornanti, per questo è il circuito dove sono andata meglio. Ma devo lavorare sulle curve rapide ed avere più fiducia nella monoposto. Perché è uguale per tutte nella W Series, sai dove devi lavorare per te stessa”.

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Per quanto riguarda i prossimi mesi, García valuterà le proprie opzioni sul futuro, ma ci sono due cose che ha ben chiare, correrà la Toyota Racing Series (competizione neozelandese con monoposto Tatuus FT-60 da 270CV, ndr) quest’inverno e nel 2020 disputerà la seconda stagione della W Series.

“L’obiettivo è correre la Toyota Racing Series a gennaio e disputare tutte le gare per avere esperienza ed essere pronta per l’inizio della prossima stagione della W Series. Credo che sia una grande idea. Sono cinque fine settimana di gara e tre manche per ognuno, quindi solo per il numero di chilometri fatti è fantastica”.

“Inoltre i circuiti non sono proprio semplici – continua la spagnola – forse sono più come Brands Hatch, quindi per me è positivo. Sarà interessante vedere dove sono, forse sarà più difficile perché il livello è più alto”.

Quando le è stato chiesto chi pensa possano essere le sue rivali nel 2020 ha risposto: “Saranno le stesse di quest’anno. Non so se Jamie Chadwick correrà ancora nella W Series, ma, se lo farà, sarà lì, così come Visser, Powell e Kimilainen. Ho già fatto un anno nella W Series, ma non è abbastanza. Si ha bisogno di più chilometri, se faccio anche la Toyota Racing Series potrò lottare per il titolo l’anno prossimo”.