Ultimate Cup | Mugello, Trofeo GTS: Atzori si impone in Gara 1

Gara 1 della GT Sprint che chiude la giornata del venerdì; parte dalla pole Francesco Aztori e la sua Ferrari 488 GT3 EVO, accanto a lui Henri Charles Samani a bordo della Renault RS01, terza piazza per Schofield e quinto Coassin entrambi con la 488 Challenge che sul rettilineo del Mugello sfrutta una grande velocità.

Al semaforo verde scatta bene Aztori che gira in testa la San Donato, il gruppo procede compatto ma la Porsche di Avellaneda va in sabbia e la Safety Car entra e compatta il gruppo.

I Marshall rimuovono velocemente la vettura e al secondo passaggio la Safety car rientra. Tutto da rifare per Aztori che non si fa sorprendere, male la ripartenza di Samani che si fa passare da Schofield.

Samani mette nel mirino la Ferrari e passa alla Scarperia, mentre la Corvette di Morihain si fa sotto alla Porsche di Karl Wandewoestyne. Aztori spinge e già si in vola con oltre sei secondi di vantaggio, segnando il giro veloce in 1’49”901 alla media di 171.8 km/h.

La 488 GT3 del Team SR&R vola e aumenta il vantaggio a oltre otto secondi. La Corvette rompe gli indugi e gira per prima alla Luco, conquistando la seconda piazza. Hernandez e la sua Lamborghini Super Trofeo rientrano ai box al quinto passaggio ed è ritiro.

Aztori guadagna due secondi al giro, lasciando e briciole agli avversari, mentre Coassin scende in settima posizione dietro a Lacore. Al settimo passaggio sono dodici i secondi di vantaggio del leader e il giro veloce si attesta in 1’48”704.

All’ottavo passaggio la Corvette di Morihain si avvicina alla Ferrari di Schofield. Fuori la R8 Arraou all’ingresso della Scarperia, fortunatamente nessun contatto contro le barriere, con la posteriore destra ko e la Safety Car è costretta a rientrare, azzerando così tutti i distacchi.

Colpo di scena nel finale con trenta secondi di penalità per la Renault di Samani per comportamento non sicuro.

La Safety Car rientra e Aztori taglia il traguardo da vincitore assoluto e di classe, seconda posizione per la Corvette di Morihain e terza per la Ferrari di Schofield.