Renault Italia lancia la Twingo R1A Evo per i giovani rallysti

L’obiettivo è ambizioso: schierare una ventina di Twingo R1A EVO nel CIR per avviare ai Rally una nuova generazione di giovani piloti, meglio ancora se Under 23. Renault Italia ha organizzato una prova molto “speciale” sui monti dell’appennino reggiano per permettere ai giornalisti di apprezzare le qualità della piccola “bomba” a trazione posteriore che è l’ideale per chi vuole entrare nel mondo corse con un mezzo che ha grandi contenuti tecnici, ma costi contenuti grazie ad un’affidabilità che è già diventata proverbiale.

Motorsport.com vi racconterà nei prossimi giorni le ottime impressioni che ci ha fatto questa versione più spinta della Twingo R1A, che arriva a poco meno di un anno dal lancio della vettura che è stata pensata, progettata e costruita tutta in Italia grazie alla collaborazione con Gima Autosport.

L’idea Renault di sviluppare una Twingo R1A è nata solo nel novembre scorso con il doppio obiettivo di proporre una vettura che consentisse da un lato di colmare il vuoto lasciato dall’uscita di scena della Twingo R2, e dall’altro di rivolgersi ad un bacino più ampio di utenti.

Ecco perché Renault ha puntato sulla Classe R1, che fa correre vetture vicine ai modelli di serie, quindi con costi di gestione accessibili, ma con prestazioni ottimizzate.

La Twingo R1A, è stata sviluppata sulla base della Twingo Energy TCe stradalae capace di 90 cavalli. Ha debuttato al Rallye Sanremo 2016 e poi è stata protagonista del Trofeo monomarca nel CIR con 5 appuntamenti, ma sono stati 16 i rally che hanno visto la partecipazione di almeno una Twingo R1A.

Affidabilità, economicità e sicurezza, sono i tre assi fondamentali che hanno guidato lo sviluppo di Twingo R1A. A riprova di questo impegno, nei 21 rally che hanno visto la partecipazione di Twingo R1A, non si sono mai verificati ritiri per motivi tecnici ad esclusione di un unico stop tecnico nel corso della prima gara-test affrontata a Sanremo. La vettura “01” ha percorso oltre 2.400 km fra prove speciali e test, senza riscontrare alcun problema e con interventi di manutenzione davvero minimi (prevalentemente materiali di consumo: ossia una coppia di dischi e pastiglie e qualche filtro aria).

Ora arriva la EVO, una versione più spinta che passa dai 103 cavalli della Twingo R1A ai ben 128 cavalli grazie all’adozione di una centralina Mektronic più spinta che ha permesso di migliorare anche la curava di coppia: si passa da 185 Nm a 2.200 della R1A a 215 Nm a 3.150 giri/min della Evo. Una salto di qualità che dà più brio ad una macchina che è già nata con un assetto eccellente. L’ideale per divertirsi e imparare le malizie dei rally…