Al
Rally del Friuli, gara del
Campionato Italiano Rally 2011, i protagonisti del
Peugeot Competition 207 Top hanno dato spettacolo con una gara piena di colpi di scena e risoltasi solo all’ultima prova speciale con il trionfo di
Gabriele Cogni, in coppia con
Silvia Mazzetti, al termine di una entusiasmante rimonta.
Con il risultato della gara friulana la classifica generale del trofeo promozionale riservato alle
Peugeot 207 R3T Evolution ha subito una prima setacciata in vista del conclusivo
Rallye Sanremo in programma fra tre settimane.
Alessio Beneventi ed Omar Bouvier sono balzati al comando della graduatoria a pari punti ma con il vincitore di Udine,
Gabriele Cogni poco più indietro ed unico dei favoriti a poter contare ancora su un risultato pieno. Il precedente leader,
Mirko Vercesi, è scivolato invece in quarta posizione. Per gli altri possibilità azzerate o quasi.
Il Rally del Friuli si era aperto giovedì sera con la prova speciale spettacolo nel centro di Udine di fronte a tantissimo pubblico, ed è stata subito piena di sorprese. Il più veloce è risultato Mirko Vercesi mentre Omar Bouvier, autore di un testa-coda, aveva il tempo peggiore delle sette 207 R3T al via perdendo ben 25”.
L’indomani era subito Alessio Beneventi a risultare il più veloce, con Cogni che si riportava immediatamente in seconda posizione davanti nell’ordine a Vercesi, Strambi e Bouvier. Nella prova speciale seguente nuovo stravolgimento. Prima Vercesi pagava 1’ di penalità, poi un principio d’incendio nella plancia costringeva Strambi a fermarsi e nell’operazione di estinzione bloccava involontariamente per una quindicina di secondi Cogni, nel frattempo sopraggiunto alle sue spalle.
Era l’occasione per un Beneventi in gran spolvero (suo il miglior tempo in tutte le prove speciali) di prendere il largo e per Bouvier di completare la sua rimonta ed installarsi al secondo posto.A metà prima tappa per Beneventi sembrava fatta con 41” di vantaggio su Bouvier, 45” su Cogni, Vercesi ormai a 2’ e Strambi ritirato. Una impressione rafforzata a fine giornata con il toscano della Autova che portava a 52”6 il suo vantaggio sul secondo, di nuovo Cogni che aveva riscavalcato, ma per appena 6 decimi di secondo, Bouvier.
Ma l’indomani i valori in campo cambiavano drasticamente. Nelle prime tre prove speciali Cogni piazzava un tris di ‘temponi’ recuperando ben 33”7 che gli permettevano di avvicinarsi a 18”9 da Beneventi e di staccare di 26” Bouvier: gara riaperta. Dopo la disputa della prova speciale televisiva (diffusa su Rai Sport 2) e del terz’ultimo tratto cronometrato in programma il vantaggio di Beneventi si riduceva ancora , anche se il toscano era deciso a non farsi travolgere e nella prova di Canebola dimezzava il ritardo (4” anziché i 10” del giro prima) dal portacolori della Officina Ceriani. A quel punto la potenziale doccia fredda per il piacentino: la penultima prova speciale veniva annullata per un problema di sicurezza (tratto di guardrail divelto da un concorrente nel passaggio della mattinata). Anziché 32 km di gara gliene restavano meno di 15, quelli della conclusiva prova di Tribil, per rimontare i 13”5 di ritardo dal leader.
Però Gabriele Cogni e Silvia Mazzetti sfoderavano una prestazione straordinaria, segnando un tempo fantastico: addirittura il 13° assoluto e ben 11” migliore di quello già d’eccellenza del precedente passaggio. E soprattutto 27” meglio di quello segnato dal rivale. Era il meritato trionfo.
La classifica del trofeo: 1. Alessio Beneventi (Autova) e Omar Bouvier (OVS) 68 punti; 3. Gabriele Cogni (Officina Ceriani) 60; 4. Mirko Vercesi (Team R3) 58; 5. Claudio Mattana (OVS) 55; 6. Mirko Strambi (Autova) 33; 7. Carlo Fontanone (OVS) 30.
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