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Rimandata a domani la gara del Dainese Superbike

Oggi correranno solo i Sidecar. Prove ridotte anche ieri, quindi con prestazioni poco rilevanti

In questi momenti avrebbe dovuto prendere il via la prima gara dell'edizione 2013 del Tourist Trophy, il Dainese Superbike. Tuttavia, la tanta pioggia caduta nei giorni scorsi ha impedito ai piloti di prendere abbastanza confidenza con lo Snaefell Mountain Course, quindi la direzione gara ha deciso di modificare il programma. Sia lunedì che mercoledì le prove si sono disputate senza il cronometraggio, mentre quelle di martedì sono state addirittura cancellate. Dunque, Gary Thompson ha optato per sfruttare anche la giornata di oggi per le qualifiche, confermando però gara 1 dei Sidecar. La gara del Dainese Superbike invece si disputerà domani, alle 14:15 locali. Del resto, anche ieri la malasorte si è abbattuta sull'isola di Man, costringendo ad un'interruzione di circa 45 minuti a causa di un incendio divampato nella zona di Kirk Michael. Giustamente i motori si sono spenti per permettere ai vigili del fuoco per arrivare sul posto e fare il loro lavoro. Per questo i big hanno avuto a disposizione al massimo un paio di giri cronometrati in sella alle loro Superbike. Non è un caso, dunque, che le prestazioni di giovedì non siano state neppure avvicinate: il più veloce è stato Michael Dunlop, che con la Honda del TT Legends ha girato in 17'36"879, alla media di 128,518 miglia orarie. Giovedì invece sia John McGuinness che Bruce Anstey avevano sfondato il muro delle 129 miglia. Pochi giri anche per i protagonisti della Supersport e della Superstock, comandate rispettivamente dalla Yamaha di William Dunlop a 119,552 miglia di media e dalla Suzuki di Guy Martin a 122,268 miglia di media. McGuinness ha piazzato il suo acuto nel TT Zero, chiudendo un giro a 105,650 miglia di media con la sua Mugen. Infine, sono rimaste tutte ferme ai box le moto della Lightweight. Tra i Sidecar, neanche a dirlo, davanti a tutti si sono confermati i plurititolati Dave Molyneux e Patrick Farrance con un giro a 114,005 miglia orarie di media. Saranno quindi i due portacolori del Team DMR a scattare davanti a tutti nella gara di oggi pomeriggio.

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