Siamo ancora solo all'inizio, ma il
Tourist Trophy 2012 ha già saputo regalare delle emozioni incredibili. La prima gara della
Supersport ha regalato un arrivo in volata, con
Bruce Anstey che ha centrato una bellissima vittoria ai danni di
Cameron Donald per appena sette decimi di secondo: veramente un distacco inesistente per questo tipo di competizioni.
Ancora una volta però si può parlare anche di maledizione per
Michael Dunlop: nell'arco delle prime due tornate era riuscito ad accumulare un vantaggio di oltre 20" sul resto del gruppo, che invece si dava battaglia in maniera piuttosto aggressiva. I suoi sogni di gloria però sono andati in fumo al passaggio al
Ballig Bridge nel terzo giro, quando è stato costretto a parcheggiare la sua
Yamaha.
Con il pit stop già effettuato per tutti, a questo punto è iniziata una vera e propria gara sprint di meno di due giri che metteva in palio la vittoria finale. A prendere le redini della corsa è stato quindi
Gary Johnson, nuovo leader davanti a
Donald, Anstey e l'altro
Dunlop, William.
E' nell'ultimo giro però che
Anstey crea il suo capolavoro, sfoderando una tornata da 126,634 miglia di media (il vecchio record, datato 2010, era di 125.161!) che gli ha permesso di scavalcare
Donald e di approfittare delle disavventure di
Johnson, la cui
Honda è rimasta a secco proprio a poche centinaia di metri dal traguardo.
Al portacolori della
Lincs Lifting Honda va comunque il merito di non essersi arreso e di aver tagliato il traguardo a spinta, anche se con cinque minuti di ritardo. Le sfortune di quest'ultimo hanno giovato poi soprattutto a
William Dunlop, che è potuto andare ad artigliare un podio che ormai sembrava decisamente insperato.
Il poker
Honda è servito poi con il quarto posto di
John McGuinness, oggi un po' in ombra dopo aver vinto la gara riservata alle Superbike nella giornata di sabato.
TT 2012 - Supersport - Gara 1
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