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Nasce il TCR World Tour, nuovo campionato turismo con Finalissima

La WSC di Marcello Lotti lancia una serie globale per le vetture TCR fatta di 9 eventi su quattro continenti, prendendo quelli più importanti dei campionati turismo dedicati. Nella Finale organizzata con Discovery potranno partecipare 60 piloti, con titoli in palio per conduttori, team e costruttori.

Partenza di Gara 1

La risposta di WSC Group Ltd. alla chiusura del FIA WTCR è il lancio del nuovo campionato TCR World Tour.

Marcello Lotti e i suoi collaboratori con questa mossa di fatto rilanciano quella che era la serie con cui aveva preso piede nel 2015 il nuovo concetto di corse turismo a livello internazionale, allora chiamata TCR International Series, ma con un nuovo format ideato dalla vulcanica mente del manager emiliano.

Con Discovery Sports Events e la FIA che si sono visti costretti a decretare la fine della massima serie turismo, i team clienti dei costruttori coinvolti nel mondo del TCR avranno una validissima alternativa per competere in tutto il mondo a prezzi contenuti.

Il TCR World Tour consiste in nove eventi selezionati tra quelli delle serie nazionali ed internazionali riconosciute dal TCR in tutto il mondo, dando priorità ai migliori circuiti e ai campionati più importanti e frequentati.

Le gare si terranno in Europa, Asia, Africa ed America, coprendo quindi quattro continenti e assumendo a tutti gli effetti le caratteristiche di un Mondiale, pur non essendo un campionato FIA.

Gabriele Tarquini, BRC Racing Team, Hyundai i30 N TCR

Gabriele Tarquini, BRC Racing Team, Hyundai i30 N TCR

Photo by: TCR media

Questo andrà di pari passo con il TCR World Ranking, ossia una classifica dedicata ai piloti che corrono nelle numerosissime TCR Series di tutto il pianeta e che totalizzano punti in base ad alcuni parametri.

A partire dall'1 gennaio 2021, il calcolo dei punti tiene conto dei risultati basati su due coefficienti: la serie a cui si prende parte e la quantità di vetture iscritte in griglia, con suddivisione di carattere internazionale, regionale, nazionale, endurance e altre gare sprint.

Gli eventi con più di 20 vetture sono quelli che ottengono il punteggio maggiore e attualmente vengono presi in considerazione gli ultimi 20 risultati ottenuti. I piloti che non gareggiano da più di 30 settimane inizieranno a vedersi rimuovere i risultati più vecchi fino al loro ritorno alle competizioni.

I concorrenti del TCR World Tour riceveranno un punteggio del 50% maggiore rispetto a quelli degli altri eventi e alla fine dei 9 eventi di cui parlavamo sopra verrà stilata una classifica provvisoria.

I primi 15 piloti si qualificheranno direttamente per la TCR World Ranking Final, l'evento conclusivo messo in piedi in collaborazione con Discovery Sports Events.

Questo consiste in quattro giorni dove ci saranno spareggi tra 60 piloti, ossia i primi 15 classificati del TCR World Tour e i primi 45 del TCR World Ranking, che in finale andranno a giocarsi i titoli riservati a piloti, team e costruttori.

Marcello Lotti

Marcello Lotti

Photo by: WTCR

"Abbiamo avuto una proficua collaborazione con la FIA e Discovery Sports Events negli ultimi anni e quindi rispettiamo la loro decisione di chiudere il campionato. Ora siamo pronti a continuare a lavorare insieme per il futuro delle competizioni Touring Car", ha dichiarato Lotti.

"Fin dall'inizio del concetto di TCR, WSC ha costruito una grande comunità di concorrenti. Su questa base siamo certi che il TCR World Ranking, attraverso il TCR World Tour e la TCR World Ranking Final, darà a team e piloti l'opportunità di continuare a competere a livello globale".

"Allo stesso tempo, questo piano è destinato a rafforzare la cooperazione che abbiamo stabilito con i promotori delle serie regionali e nazionali. Questa collaborazione permetterà di aumentare il livello degli eventi selezionati per il TCR World Tour in termini di visibilità, copertura mediatica e atmosfera, dando anche ai piloti locali l'opportunità di misurarsi con una forte partecipazione internazionale".

"È anche un'occasione per i costruttori di stabilire relazioni più strette con i propri clienti e di aumentare la loro fedeltà al marchio. Questi sono i motivi per cui la TCR World Ranking Final è destinata a diventare un evento storico che incoronerà il pilota, la squadra e il costruttore come campioni assoluti della categoria".

"Inoltre, il coinvolgimento di promotori, concorrenti e fan locali in un progetto globale produrrà forti flussi di comunicazione e connettività che aiuteranno la popolarità del TCR a crescere ulteriormente".

Infine Lotti ha ribadito che è bene continuare a separare le categorie di vetture turismo, lasciando quelle elettriche del FIA ETCR a competere nel loro campionato e guardando al futuro pensando a quello che accade nel mondo dell'auto.

"In tutti questi anni WSC ha dimostrato una perspicace capacità di analisi delle competizioni per auto turismo, in sinergia con il marketing automobilistico, il cui mercato oggi è diviso in tre segmenti: motori termici, motori ibridi e motori elettrici".

"Per questo motivo e con l'obiettivo di adeguare le attuali specifiche tecniche delle vetture TCR rispetto alle richieste di sostenibilità, WSC ha sviluppato un sistema ibrido che sarà disponibile per tutte le serie TCR che lo richiederanno. Crediamo che questa sia la risposta più logica alla tendenza del mercato".

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