Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia
Gara
TCR TCR Europe: Hungaroring

Mat'o Homola vince Gara 1 del TCR Europe all'Hungaroring nel dominio Hyundai

Tripletta di i30 N con lo slovacco che precede Files e Panciatici, mentre Briché si infila quarto davanti a Borković e Nagy. Punti per Magnus, bella rimonta di Comte e Morbidelli, Filippi 12°.

Mato Homola, Target Competition Hyundai i30 N TCR

Mat'o Homola inaugura la stagione 2019 della TCR Europe Series imponendosi autorevolmente all'Hungaroring in una Gara 1 che lo ha visto partire alla grande dalla pole position e poi controllare la situazione senza troppi patemi.

Al via lo slovacco della Target Competition è stato bravissimo a tenere la sua Hyundai i30 N davanti agli avversari, in particolar modo a quella dei suoi compagni di squadra Andreas Bäckman e Josh Files; nel tentativo di allungare la frenata lo svedese è però finito larghissimo perdendo terreno e ritrovandosi addirittura 16° dopo un contatto con l'Audi RS 3 LMS di Santiago Urrutia (Team WRT), finito K.O. alla curva 3.

Julien Briché (JSB Compétition) ne ha approfittato per portare la sua Peugeot 308 al terzo posto davanti alla Hyundai di Nelson Panciatici (M Racing), mentre a centro gruppo Maxime Potty (Team WRT) ha centrato con la sua Volkswagen Golf GTI la posteriore sinistra della Hyundai i30 N di Natan Bihel - che aveva stallato - costretto poi a rientrare ai box della M Racing per il ritiro. Potty, come se non bastasse, è stato anche punito con un Drive Through per partenza anticipata.

Nel caos hanno guadagnato terreno Aurélien Comte e soprattutto i nostri Gianni Morbidelli e Luca Filippi. Il francese della DG Sport Compétition ha tentato a lungo di difendersi dagli assalti di Dušan Borković (Target Competition) e Daniel Nagy (M1RA), che però a circa metà gara hanno scavalcato con le rispettive Hyundai i30 N il transalpino.

Homola ha gestito al meglio gomme e gara, tenendosi Files a distanza di sicurezza fino alla bandiera a scacchi, mentre Panciatici ha soffiato il terzo gradino del podio a Briché nel corso dell'ottavo passaggio.

Borković e Nagy completano il quintetto Hyundai delle prime sei posizioni, seguite dall'Audi RS 3 LMS del debuttante Gilles Magnus (RACB National Team - Comtoyou Racing), capace di scavalcare Comte nei giri conclusivi.

Bel riscatto di Morbidelli dopo una qualifica opaca, con il pilota della WestCoast Racing che centra il nono posto ed è l'unica Volkswagen Golf GTI ad andare in zona punti, completata da Jessica Bäckman. La ragazza della Target Competition è stata protagonista di un serratissimo duello nel finale con il rimontate fratello Andreas e la Hyundai i30 N della BRC condotta da Filippi, che ha preceduto la Peugeot 308 di Teddy Clairet.

John Filippi chiude 14° sulla Renault Mégane RS della Vuković Motorsport, ma lontanissimo dalle posizioni che contano, così come le Cupra, prima delle quali è guidata da Davit Kajaia (PCR Sport) in 18a piazza. La rimonta dal fondo dello schieramento di Luca Engstler (Hyundai i30 N - M1RA) si è fermata alle spalle del georgiano.

La prima delle Honda Civic Type R è anch'essa a distanza siderale dai migliori, con Martin Ryba (Brutal Fish Racing Team) 17° dato che Stéphane Lémeret (Boutsen Ginion Racing) si è beccato un Drive Through per partenza anticipata e Viktor Davidovski si è ritirato.

Urrutia partirà in pole position nella griglia invertita di Gara 2, scatterà alle 14;30 e sarà visibile su Motorsport.com.

TCR Europe Series - Hungaroring: Gara 1

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Fiato alle trombe a Budapest, Norbert Michelisz in pole position per Gara 3
Prossimo Articolo Julien Briché vince una Gara 2 del TCR Europe mozzafiato all'Hungaroring

Top Comments

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia