L'avventura in TCR Europe di Stian Paulsen prosegue: "Sarò ancora al via con il mio piccolo team"

L'avventura in TCR Europe Series proseguirà anche nel 2019 per Stian Paulsen, ma la cosa più bella per gli amanti del motorsport è che il norvegese sarà ancora uno dei pochissimi a girare per il Vecchio Continente da solo con il suo ristrettissimo team.

Il 31enne è uno dei rari piloti (in Italia possiamo citare i casi di Andrea Argenti e Daniele Cappellari) che si sistema l'auto in prima persona, avvalendosi dell'aiuto di un paio di meccanici e nulla più, incarnando lo spirito di appassionato come vorrebbe il concetto TCR.

La conferma è arrivata dallo stesso Paulsen in questi giorni, nei quali sta continuando a programmare la stagione imminente.

"Il mio obiettivo resta correre nella TCR Europe Series come ho fatto l'anno scorso, ma la prima gara di Budapest è a fine aprile, per cui sarà molto dura riuscire ad esserci. Sicuramente ci proverò! - ha dichiarato il ragazzo di Fredrikstadt a Motorsport.com - E' stato molto difficile mettere insieme un programma, dato che in inverno ho avuto tanto lavoro da fare che non mi ha consentito di pensare molto alle gare. Alcuni sponsor purtroppo li ho persi e non sono in una grande posizione, però penso che sarà una stagione utile e di transizione in vista del 2020".

"Come avevo già detto al termine del 2018, il fatto di guidare in prima persona il mio furgone e girare tutta Europa per portarmi dietro auto e attrezzature era stata una fatica immane, tant'è che nelle ultime gare della stagione avevo accusato la stanchezza arrivando già in circuito fisicamente devastato".

"Non potevo continuare in questo modo e per tutto l'inverno ho provato a parlare con alcuni team per trovare un accordo che mi consentisse di lasciare a loro i miei materiali e la macchina, in modo da viaggiare più serenamente. Purtroppo non se n'è fatto nulla, quindi ho comprato un secondo furgone e ora ne abbiamo due, così da poterci spostare con più calma con la mia piccola e personale squadra, con la quale proseguirò l'avventura".

Paulsen, che nella vita svolge la professione di meccanico e riparatore di auto incidentate, ha anche ultimato i lavori di costruzione della sua nuova officina, altra occupazione che ha richiesto parecchie energie durante i mesi invernali.

"Ho finalmente finito di costruire la mia officina, ora la mia Cupra e tutte le attrezzature sono al suo interno e potrò prepararmi per la nuova stagione concentrandomi al 100% su di essa".

"Inoltre sto lavorando alacremente su un altro progetto che considero importantissimo per la mia carriera, ma al momento non posso dire nulla. Svelerò tutto appena le cose saranno decise e sistemate".