LADA aggiorna la Vesta e prosegue in TCR Russia con Grachev e Ladygin
La squadra di Togliatti ha presentato il suo programma per il 2019 che la vedrà impegnata nuovamente in RCRS con due sole auto, mentre Sheshenin viene spostato nella categoria S1600. In arrivo modifiche importanti per motore, sospensioni e carrozzeria.
Foto di: LADA Sport
La LADA Sport ha presentato oggi il suo programma sportivo per la stagione 2019 che la vedrà impegnata ancora una volta in TCR Russia Series (conosciuta anche come Russian Circuit Racing Series). La squadra di Togliatti ha rivelato alcune differenze rispetto agli anni scorsi, non solo per quanto riguarda le proprie macchina, ma anche a livello di scelte strategiche.
Tanto per cominciare, le Vesta TCR non saranno più tre, ma passeranno a due: restano Kirill Ladygin e Mikhail Grachev, con quest'ultimo che sul finire del 2018 si era andato ad aggiungere al suo compagno di squadra e a Vladimir Sheshenin, il quale viene spostato nel programma che lo vedrà impegnato sulla LADA Granta nella categoria Super1600 della RCRS.
La Vesta TCR si presenta con una livrea gialla ad inserti nero-arancio leggermente diversa rispetto a quella vista nelle passate stagioni. Immancabile, ovviamente, il logo dello sponsor petrolifero Rosneft che affianca l'azienda nelle sue attività in pista.
Cosa molto importante, dato che all'inizio dello scorso anno la macchina era stata ufficialmente omologata come TCR avendo preso parte ai test del Balance of Performance, ci saranno alcune novità sul motore e nell'aerodinamica della parte anteriore, con i tecnici russi che hanno lavorato anche sulle sospensioni per rendere il mezzo più competitivo.
Al momento, quindi, le LADA restano presenti nella serie TCR russa, mentre un'altra era stata venduta nel giugno scorso alla Lubner Motorsport per correre nel VLN. C'è da capire se l'interesse si spoterà anche sulla scena internazionale, in particolar modo sui campionati TCR Europe (più abbordabile) o addirittura FIA WTCR (dal quale però LADA si era chiamata fuori a sorpresa quando ancora era WTCC per via dei costi altissimi).
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