Europe, Paulsen concentrato sul 2019 con preoccupazione: "Sarà durissima esserci"
Il norvegese sta lavorando alla ristrutturazione della propria officina, ma deve ancora sistemare la Cupra per poi venderla e pensare al programma per la stagione europea del TCR, che resta la sua priorità sportiva.
Stian Paulsen, Stian Paulsen Racing Cupra TCR
TCR Media
Anche in inverno Stian Paulsen non si ferma e continua imperterrito a darsi da fare per poter essere in pista nella stagione 2019 delle TCR Series.
Completata con risultati soddisfacenti l'annata 2018, il norvegese si è rimesso all'opera per sistemare la propria officina a casa sua. Un lavoro che già nel corso della passata stagione gli aveva tolto parecchio tempo ed energie, ma che si è reso fondamentale per poter poi gareggiare.
"Il mio obiettivo è correre nella TCR Europe Series anche nel 2019, ma lo dico con qualche riserva - ha spiegato a Motorsport.com Paulsen - In queste vacanze di Natale ho continuato a lavorare alla mia officina, la sto ricostruendo e debbo sistemare ancora parecchie cose, sia a livello di struttura che di materiali da riordinare. Questa per il momento è la priorità, dato che si tratta anche delle cose di mio fratello".
Detto ciò, l'ostacolo più grosso per il 31enne nordico (che negli autodromi è autonomo e privo di team) è il pochissimo tempo che resta a disposizione per preparare ciò che serve per andare in circuito. In primis la macchina, dato che la Cupra TCR giallo-nera verrà molto probabilmente sostituita.
"Devo assolutamente sistemare la macchina per poi provare a venderla, una volta riuscito a farlo valuterò quanti soldi ho per comprare quella nuova. Infine ho bisogno di guadagnarne altri per stilare il programma della stagione, la quale inizia ad aprile e quindi non posso nascondere una certa preoccupazione in tutto ciò, dati i tempi ristretti. Sarà veramente durissima, ma ci proverò".
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