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Imberti, Campione TCR DSG con umiltà: "Mi sono anche trattenuto!"

Il bergamasco a 23 anni e con una sola stagione alle spalle nella serie turismo si laurea Campione della categoria per le vetture con cambio di serie. Il binomio Elite Motorsport-Cupra lo ha aiutato molto, ma spesso le prestazioni del pilota sono state anche da giocarsela per i vertici assoluti, come racconta in questa intervista con Motorsport.com.

Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR

ACI Sport

Michele Imberti ad oggi è l'unico Campione del TCR Italy sicuro di poter chiudere da tale la stagione 2020.

Con ricorsi in ballo che potrebbero ancora scombinare tutta la classifica della serie turismo tricolore, in Classe DSG invece i giochi si sono conclusi con il portacolori della Elite Motorsport che si porta a casa il trofeo riservato alle vetture dotate di cambio di serie.

Il 23enne bergamasco non ha certamente avuto vita facile nell'arco di una annata alla quale si era affacciato con una non scontata umiltà, reduce da un 2019 di debutto con le TCR DSG nella serie Endurance, dovendosela giocare contro il Campione in carica Eric Scalvini, costretto poi alla resa dopo il terribile incidente di Vallelunga, e un osso duro come Matteo Poloni, che fino all'ultimo ha cercato di rimontare armato di Audi RS 3 LMS.

Imberti con 5 successi e 5 secondi posti prevale proprio sul rivale di Race Lab per soli 9 punti e costretto ad un finale gestito coi denti strettissimi perché - oltre ai calcoli per il titolo - spesso ha avuto la possibilità di giocarsela con gli avversari delle TCR Sequenziali, senza timori reverenziali e con tanta grinta.

Incoronato quindi Campione DSG tricolore, Motorsport.com ha incontrato Imberti nel paddock di Imola, appena sceso dalla sua Cupra con gli occhi azzurri che trasmettono finalmente quella serenità di aver portato a compimento il duro lavoro, svolto con grande umiltà e senza tanti proclami. Il che, per un ragazzo così giovane, è davvero una bella caratteristica che arricchisce il panorama delle speranze per il futuro della serie tricolore.

L'anno scorso hai debuttato con la Volkswagen nell'Endurance, ma hai dato l'impressione di essere più veloce con la Cupra; è così?
"La Golf era una macchina un po' più difficile da regolare, invece la Cupra secondo me va molto meglio e mi ci sono trovato a mio agio ben prima. Infatti le sensazioni sono arrivate immediatamente e l'ho sentita più nelle mie mani".

Dopo un solo anno di TCR DSG, hai subito provato il salto nell'ostica serie sprint: quali sono le motivazioni che ti hanno spinto a sceglierla?
"Avendo già fatto una stagione con le DSG ho preferito restare in questa categoria per crescere con questo tipo di macchina. Però ho voluto provare il format delle gare sprint che in effetti mi piace di più. Ci sono più lotte e ci si diverte tanto, da vedere penso sia anche meglio".

La tua carriera è agli inizi, come è cominciata?
"La prima volta che ho corso con una macchina è stato al Motorshow di Bologna nelle gare della NASCAR tre anni fa, poi ci sono stati alcuni problemi personali che mi hanno costretto a restare fermo. Successivamente ho provato a fare qualche rally a livello locale con una Peugeot 208 R2, ho provato anche la 208 R5 e poi si è materializzata la possibilità di passare al TCR DSG Endurance con la Golf.

Il fatto di essere stato rallista ti ha aiutato in termini di guida in pista nel controllo del mezzo?
"Direi di no perché sono due auto completamente diverse. Per come la penso io, credo che la pista necessiti di una pulizia di guida che nei rally non hai, per cui anche a livello di sensibilità è tutto differente. Personalmente mi sento più pistaiolo, venendo dai kart".

Col DSG ti sei subito affermato anche precedendo le più prestazionali Sequenziali; hai qualche rammarico di non averne avuta una anche tu?
"Sinceramente a volte sì. Sono partito molto umile e coi piedi per terra, perché prima di tutto devo imparare e crescere. Però quando sei lì a giocartela con loro la voglia di provarla ti viene, la curiosità di capire e scoprire quali sono le reali differenze. Nelle lotte ti rendi conto quando in frenata le DSG soffrano rispetto alle SEQ causa ritardo dell'inserimento delle marce, ma non nascondo che vorrei provarne una".

Hai dato subito fastidio ai cosiddetti "big"!
"Infatti! Già nella prima gara del Mugello qualcuno era venuto a lamentarsi dicendo che mi ero messo in mezzo a battaglie che non mi riguardavano. Sinceramente capisco che fa parte del gioco, per cui alla fine è anche chiaro che chi sta dietro... rosica sempre!"

Il fatto di guidare la Cupra ha aiutato?
"Ringrazio il team perché mi ha dato in mano una grande macchina, questo sicuramente. Però al volante per tutto l'anno c'ero io, quindi penso che il merito mi spetti anche".

In quella che si è conclusa come stagione trionfale, c'è stato un momento nel quale ti sei sentito in difficoltà?
"Sì, subito alla prima gara perché mi hanno buttato fuori alla "Casanova-Savelli" e lì si era messa male per il campionato. Poi ci siamo ripresi, però a Monza, nel penultimo evento, è successo di tutto. In Gara 1 mi sono venuti addosso e ho dovuto alzare bandiera bianca, in Gara 2 ho preso una penalità per un contatto. Ad Imola abbiamo cominciato il weekend con dei problemi tecnici, quindi non ero tranquillo per niente. Però alla fine ce l'abbiamo fatta".

A livello mentale, quanto è stata dura pensare di dover gestire la leadership in Classe DSG quando avevi le possibilità per classificarti anche più avanti superando rivali più quotati?
"Durissima! Rimanere concentrati e coi piedi per terra per arrivare al tuo obiettivo non è semplice, ma proprio ad Imola è stato difficile perché rischiare di fare una sciocchezza buttando via l'intera stagione sarebbe stato veramente stupido. Però quando sei in pista l'idea di provarci c'è, ma anche il rischio di finire in ghiaia o con una gomma bucata. Insomma, non è affatto facile!"

Dopo due anni di TCR quale pensi sia il tuo punto di forza e dove ti senti di dover ancora crescere?
"Ho imparato molto, ma la strada è ancora lunga, onestamente non riesco ad evidenziare qualcosa in particolare perché, diciamo, sono appena arrivato! Il prossimo passo sarebbe provare una macchina con il cambio sequenziale, in modo di andare avanti con il percorso mano a mano".

Ti rivedremo nel TCR Italy anche l'anno prossimo?
"Quello è il nostro obiettivo, vediamo quali saranno le possibilità, ma sento che questo è il posto per continuare a migliorare".

Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR e Francesca Raffaele, BF Motorsport, Audi RS 3 LMS TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Podio Gara 1 del DSG: secondo posto, Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR, primo posto, Eric Scalvini, Cupra TCR, Scuderia del Girasole by Cupra Racing , terzo posto,  Francesco Savoia, Xeo Goup, Audi RS 3 LMS TCR
Podio Gara2 del DSG: Primo posto, Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR, secondo posto, Eric Scalvini, Cupra TCR, Scuderia del Girasole by Cupra Racing, terzo posto, Matteo Poloni, Race Lab, Audi RS 3 LMS TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Fuori pista di Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Fuori pista di Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
Michele Imberti, Elite Motorsport, Cupra TCR
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