Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Festa grande per Gigi Ferrara ed Alfa Romeo in Gara 1 ad Imola

Il barese regala il primo successo alla Giulietta della V-Action/Romeo Ferraris battendo i duellanti Tavano e Bettera (che sperona Kralev). Scalvini incappa in problemi, Baldan stalla al via, Altoè vince la Classe DSG.

Luigi Ferrara, 42 Racing SA

Luigi Ferrara, 42 Racing SA

acisportitalia.it

Giovanni Altoè, Audi RS3 LMS-TCR, Pit Lane Competizioni
Enrico Bettera, Audi RS3 LMS-TCR, Pit lane Competizioni
Giovanni Altoe, Audi RS3 LMS Pit Lane Competizioni
Enrico Bettera, Audi RS3 LMS, Pit Lane Competizioni
Davide Nardilli, Honda Civic TCR
Francesco Savoia, GretaRacing MS
Eric Scalvini, BRC racing
Walter Margelli, Honda Civic TCR
Gunter Benninger Team Wimmer Werk Motorsport
Nicola Baldan, Hyundai i30 N TCR, Pit Lane Competizioni
Nicola Baldan, Hyundai i 30 TCR, Pit Lane Competizioni
Nicola Baldan, Hyundai i 30 TCR, Pit Lane Competizioni
Ermanno Dionisio, Audi RS3 LMS, Pit Lane Competizioni
Nicola Baldan, Hyundai i 30 TCR, Pit Lane Competizioni
Walter Margelli, Honda Civic TCR

Un grandissimo Luigi Ferrara apre la stagione 2018 del TCR Italy portando al trionfo l'Alfa Romeo Giulietta TCR in Gara 1 ad Imola.

Il pilota del V-Action Racing Team ha sfruttato al meglio la partenza dalla terza posizione in griglia per bruciare subito al via Nicola Baldan (che ha stallato) e mettersi all'inseguimento della Hyundai i30 N TCR del poleman Eric Scalvini.

Tenendosi sempre in scia al ragazzo del BRC Racing Team, il barese lo ha infilato alla "Tosa" con una grande spunto e poi si è involato verso un successo che è il primo nella serie TCR italiana per la sua squadra e per la Giulietta della Romeo Ferraris.

"E' una bella emozione vincere con l'Alfa Romeo, sapevamo che in gara avremmo avuto un buon passo e infatti sono riuscito a superare Scalvini alla "Tosa" - ha commentato Ferrara al traguardo - Dobbiamo migliorare in qualifica, qui ci sono tante macchine e si combatte parecchio".

La gara è però stata rovinata dall'ingresso per due volte della Safety Car. Una al primo giro, quando all'uscita della "Tosa" la Cupra TCR di Peter Gross (Wimmer Werk Motorsport) e la Honda Civic di Walter Margelli (Nannini Racing) sono venute a contatto finendo entrambe contro le barriere esterne. L'auto di sicurezza è rimasta sul tracciato per oltre 13' (onestamente troppi!) prima di lasciare nuovamente via libera ai concorrenti.

Appena è uscita di scena, Ferrara ha iniziato a pressare Scalvini, infilandolo poi alla "Tosa" con una bella mossa a sorpresa. Pochi metri dopo, il ragazzo della BRC è dovuto rientrare ai box per risolvere dei problemi tecnici all'acceleratore, riaccodandosi al gruppo.

Nel frattempo c'era stato anche il testacoda da parte di Marco Pellegrini (Target Competition), che saltando in modo troppo aggressivo sulla chicane della variante alta ha forato la posteriore sinistra della propria Honda Civic, abbandonando la terza posizione.

Successivamente Enrico Bettera (Audi RS 3 LMS TCR - Pit Lane Competizioni) ha dovuto cedere il passo a Plamen Kralev (Audi - Kraf Racing), poi è tornata dentro la SC in seguito ad un contatto fra la SEAT di Alex Thellung e quella di Cosimo Papi, rientrato proprio davanti al ragazzo della BF Motorsport dopo un'escursione al "Tamburello"; inevitabile la collisione fra i due e SC ancora protagonista fino allo scadere del tempo, lasciando ai piloti solamente il tempo di effettuare l'ultimo giro.

Onestamente bisognerà rivedere le procedure di sicurezza perché dei 25' di gara, effettivi si saranno percorsi una manciata di giri. Troppo pochi per gli spettatori privati dello spettacolo che, di fatto, poteva essere molto più ampio.

L'ultima tornata non ha risparmiato colpi di scena, con Ferrara che è scappato via, mentre dietro di lui Bettera ha toccato sul posteriore Kralev alla "Rivazza 1" spedendolo nella sabbia. Il veterano della Pit Lane ha però sbagliato l'uscita dall'ultima curva e Salvatore Tavano lo ha beffato in volata per 0"006 soffiandogli la piazza d'onore.

Quarto si è classifica José Rodrigues (Target Competition), il migliore delle Honda Civic TCR FK2, seguito dalla Cupra TCR di Andrea Larini e dalle Honda di Lorenzo Nicoli (MM Motorsport) e Jurgen Schmarl (Target Competition).

Il bell'ottavo posto di Giovanni Altoè con la Audi RS 3 LMS TCR della Pit Lane Competizioni consente al ragazzo di Adria di aggiudicarsi il successo nella Classe DSG, precedendo Francesco Savoia (SEAT - Gretaracing) e Massimiliano Gagliano (Cupra). Fra loro questi ultimi due, rispettivamente nono ed undicesimo, si piazza Max Mugelli con la nuova Honda Civic Type R TCR FK7 della MM Motorsport, a completare la Top10 assoluta.

Baldan non è invece stato fortunato in questa sua prima uscita con la Hyundai della Pit Lane. Il Campione in carica è transitato 17° alle spalle della i30 condotta da Federico Paolino (BRC), che però ha perso la zona punti per una penalità di 10" dovuta ad una infrazione commessa in griglia.

TCR Italy - Imola: Gara 1

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Eric Scalvini centra la prima pole position con la Hyundai ad Imola
Prossimo Articolo Pazzesca rimonta e tripudio Alfa Romeo ad Imola: Ferrara vince anche Gara 2

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia