Aragon, Libere 3: Tamburini riprende la vetta

Un'autentica zampata a quattro minuti dal termine della terza sessione di prove libere della Superstock 1000 ha conferito a Roberto Tamburini (BMW S1000 RR) il miglior tempo assoluto, che lo ha riportato in vetta alla lista dei tempi dopo aver centrato il crono più rapido anche nelle FP1 sul circuito spagnolo di Aragon.

Il pilota italiano ha aspettato così gli ultimi minuti disponibili per dare l'assalto alla prima posizione detenuta dal connazionale Lorenzo Savadori (Aprilia) e migliorare il proprio tempo del primo turno di libere. Tamburini ha fermato il cronometro in 1'52"743, staccando il resto della concorrenza con margini ampi. L'italiano è stato inoltre autore della velocità di punta più elevata nel corso del turno mattutino con 303 chilometri orari raggiunti nel giro più rapido.

Ondrej Jezek (Ducati 1199 Panigale R), secondo classificato dopo un ottimo ultimo tentativo, risulta infatti staccato di oltre otto decimi, 833 millesimi, per la precisione. Tamburini ha dunque compiuto un giro degno di nota. Terzo tempo per Kevin Coghlan, tornato tra i primi cinque dopo aver mostrato qualche difficoltà nel secondo turno di libere, mentre nel primo era il primo inseguitore del nostro Tamburini.

In quarta posizione troviamo il secondo degli italiani, Lorenzo Savadori, che però non è riuscito a migliorare il proprio tempo siglato nella FP2 che gli era valso il primo posto della sessione. Alle spalle del pilota italiano si è classificato Florian Marino, davanti a Bryan Staring. Solo settimo Romain Lanusse dopo la bella prova nelle sessioni precedenti.

Ottavo tempo per Raffalele De Rosa su Ducati 1199 Panigale R, il quale ha preceduto l'ennesimo transalpino finito in Top Ten, Jeremy Guarnoni. Luca Salvadori (sempre su Ducati Panigale) ha chiuso in undicesima posizione, preceduto dal tedesco Marc Moser (Ducati 1199 Panigale R).