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Russo regola Mercado e si prende la pole position ad Assen

Grande tempo di Riccardo Russo, che ha centrato la pole position della SuperStock 1000 sul tracciato di Assen. Secondo posto per "Tati" Mercado con la prima Ducati. Terzo posto invece per la BMW di Raffaele De Rosa.

Riccardo Russo, Yamaha YZF R1

Foto di: Riccardo Russo

La SuperStock 1000 continua a parlare italiano e lo fa anche nelle Qualifiche di Assen, secondo appuntamento del Mondiale 2016. A staccare il miglior tempo delle prove ufficiali è stato il bravo Riccardo Russo, in sella alla sua Yamaha YZF-R1. Il nostro connazionale vorrà certamente rifarsi dopo lo sfortunato fine settimana di Aragon e la pole è la prima pietra per costruire una gara d'autore.

Dietro di lui, non è una sorpresa, ecco Leandro Mercado, primo alfiere del team aretino Aruba.it. "Tati" non è riuscito a centrare la pole per 288 millesimi di secondo, grazie all'ultimo tentativo a disposizione che gli ha fatto recuperare ben quattro posizioni proprio sul filo di lana.

Alle spalle del sudamericano, ecco un plotone costituito da ben cinque italiani, che occupano sei tra le prime sette posizioni della griglia di partenza. Raffaele De Rosa si è dovuto arrendere nella pate finale delle Qualifiche a Russo e Mercado, ma il feeling con la BMW S1000RR è in crescita e il terzo tempo sembra confermare questa impressione.

Aprirà la seconda fila l'Aprilia RSV4 RF di Roberto Tamburini, bravo a risalire la classifica dopo le iniziali difficoltà mostrate nei primi due turni di prove libere svolti nella giornata di ieri. Dietro l'alfiere di Noale ecco la seconda Ducati 1199 Panigale R, quella del giovane Michael Ruben Rinaldi, davanti alla terza Rossa di Marco Faccani. La seconda Yamaha in graduatoria è appena settima, pilotata dal nostro Fabio Massei.

Si conferma veloce sul tracciato di casa Danny De Boer, anche lui su Yamaha YZF-R1, che ha preceduto la seconda Aprilia tra i primi dieci, quella di Luca Salvadori. Ha completato la Top Ten il secondo olandese in graduatoria: Wayne Tessels, in sella alla prima Kawasaki ZX-10R. Luca Marconi ha sfiorato la decima posizione, dovendosi però accontentare dell'undicesima piazza.

Per quanto riguarda gli altri italiani, Kevin Calia non è andato oltre il 13esimo tempo. Alessandro Andreozzi si è fermato alla 15esima posizione, mentre Emanuele Pusceddu e Andrea Mantovani sono rispettivamente 18esimo e 19esimo. E' andata molto peggio ad Andrea Tucci. L'italiano è caduto a pochi minuti dal termine della sessione di prove ufficiali, provocando la bandiera rossa che ha sospeso momentaneamente la sessione. Tucci è stato portato al Centro Medico del tracciato olandese, in cui è arrivato cosciente e stabile.

Brutto incidente alla Curva 16 anche per quanto riguarda Florian Marino, che ha provocato la prima delle due bandiere rosse sventolate nel corso delle Qualifiche. Il francese è stato investito dalla BMW di Luca Vitali, rimediando la frattura della gamba destra e riportando lesioni anche all'altro arto inferiore. Per Vitali, invece, un forte colpo alla testa, che però sembra non destare preoccupazione.

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