Luigi Ferrara si ripete: come a Donington il barese ha centrato la pole position anche a Imola nel penultimo appuntamento della Superstars, firmando la terza partenza al palo della stagione in 1'49"206. Il pilota del Roma Racing Team con la Mercedes C63 - AMG Coupè ha saputo rompere l'egemonia di
Vitantonio Liuzzi che aveva fatto il bello e cattivo tempo nelle prove libere.
Il pescarese è staccato dalla vetta di 111 millesimi di secondo con la Mercedes C63 - AMG del team Romeo Ferraris. Il caldo afoso non ha permesso a Vitantonio di ripetere la prestazione del mattino quando era arrivato al limite di 1'48"825. Le prime due file sono state monopolizzate dalla stella a tre punte che ha concretizzato un poker di C63 - AMG.
Il leader del campionato,
Thomas Biagi, si è dovuto accontentare della terza piazza, ma il divario del bolognese di 0"673 è accettabile se si considera che la sua macchina è gravata di 30 kg di peso che sui saliscendi dell'Enzo e Dino Ferrari si fanno sentire. Buona anche la prestazione di
Andrea Bacci che si avvicina ai top driver con la Mercedes della CAAL Racing: il toscano è arrivato a 1'50"112 ed è riuscito a stare davanti al corregionale
Max Mugelli di soli 40 millesimi.
Il pilota della BMW M3 E92 del team Dinamic è quinto confermando quanto di buono aveva già fatto vedere stamane.
Francesco Sini con la Chevrolet Camaro della Solaris Motorsport è sesto con 1'50"240, mentre
Giovanni Berton è solo settimo con l'altra M3 del team Dinamic: il veneto non è andato oltre 1'50"607, ma è comunque davanti a
Gianni Morbidelli.
L'altro leader del campionato insieme a Thomas Biagi è in seria crisi: la sua
Audi RS5 non si adatta alle caratteristiche veloci della pista emiliana. Il divario che il pesarese ha pagato è oggettivamente molto alto, segno che l'Audi Sport Italia non aveva fatto alcuna pre-tattica nelle due sessioni di prove libere. La macchina degli anelli, infatti, non gradisce i cordoli delle chicane e Gianni perde trazione dove dovrebbe trarre il maggior vantaggio dalle quattro ruote motrici.
Gianni Morbidelli si è arrampicato a 1'51"568, lasciandosi alle spalle di due decimi il compagno di squadra
Davide Di Benedetto al debutto sulla RS5 dell'Audi Sport Italia.
Mauro Trentin chiude la top ten con la terza BMW M3 E92 del team Dinamic.
Superstars / Imola - Qualifiche
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