Fisichella: "Che bello duellare con Liuzzi"

Spettacolo e grande agonismo in pista per l’appuntamento di Vallelunga della Superstars andato in scena lo scorso fine settimana. Un weekend segnato da grandi numeri: 33.000 spettatori, sette differenti brand automobilistici al via e soprattutto la presenza di un altro fuoriclasse: Giancarlo Fisichella. Per il pilota romano si è trattato dell’esordio assoluto nel campionato di FG GROUP, proprio sulla sua pista di casa e al volante della vettura campione in carica: la Maserati Quattroporte dello Swiss Team. Una sfida nella sfida per Fisico, considerando anche il confronto diretto con gli altri ex F.1 Vitantonio Liuzzi (Mercedes) e Gianni Morbidelli (Audi), che ha entusiasmato fin dalle qualifiche. Subito nella “top-ten”, Fisichella, è stato grande protagonista di Gara 1, terminando ottavo dopo avere guadagnato terreno nei confronti del gruppo di testa. Griglia invertita e pole in Gara 2: occhi tutti puntati sulla “supercar” del Tridente dove il campionissimo, ha prima ingaggiato un duello “sportello contro sportello” con il colombiano Camilo Zurcher, poi il testa a testa proprio con Tonio Liuzzi, suo ex compagno di squadra ai tempi della Force India: “sfida” attesa da tutti i fan accorsi in autodromo. Peccato per la penalità di 25” rimediata per un contatto con lo stesso Zurcher, ma ciò che conta è che alla fine Fisichella (dopo l’arrivo classificato 11esimo) ha lasciato il segno. “E’stato bello vedere così tanta gente a Vallelunga – ha dichiarato Giancarlo Fisichella – Sono stato accolto dal calore di tantissimi fan che mi hanno supportato durante tutto il weekend. La Maserati Quattroporte è una vettura molto competitiva. Con qualche giro in più sarei riuscito ad entrare ancora più in confidenza con la vettura, ma alla fine posso comunque dire di essermi divertito, soprattutto quando mi sono trovato a duellare con Tonio Liuzzi in Gara 2. Mi dispiace che il mio amico abbiamo perso la leadership del campionato, ma le Audi andavano veramente forte. Sicuramente Vitantonio avrà un bel da fare per riprendere la testa della classifica. Prevedo un finale di stagione incandescente”. Un’altra presenza importante, che, dall’inizio della stagione ha portato a quota sette, il numero dei piloti di F.1 impegnati nella Superstars, ad ulteriore riprova dell’elevatissimo livello della serie riservata alle vetture da oltre 500 Cv.