Ufficiale: Kenan Sofuoglu si ritirerà dopo la gara di Imola!
Il cinque volte Campione del mondo disputerà ad Imola la sua ultima gara della carriera, annunciando il ritiro con effetto immediato. Nulla ha potuto contro i seri infortuni che lo hanno condizionato nelle ultime stagioni.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Si vociferava da tempo e si aspettava che la notizia arrivasse ad Assen. Ma l’annuncio è stato rimandato per Imola ed ora è ufficiale: Kenan Sofuoglu si ritira. Il pluricampione turco della Supersport nulla ha potuto contro gli infortuni che hanno condizionato le ultime stagioni, prendendo così la decisione di fermarsi a soli 33 anni.
Caduto a Phillip Island durante le prove libere, è tornato poi in Turchia per curarsi, saltando poi l’appuntamento della Tailandia quando l’infortunio si è rivelato peggiore del previsto. È infatti riemerso che la frattura del bacino procurata dopo lo spaventoso incidente di Magny Cours lo scorso anno non si era completamente ricomposta. Tempi di recupero più lunghi e fuori ancora per i primi due round europei.
Sostituito ad Aragon e ad Assen da Sheridan Morais, Sofuoglu ha approfittato dello stop forzato per riflettere sul suo futuro. La decisione di fermarsi definitivamente era nell’aria già in Olanda, dove ci si aspettava una conferenza stampa straordinaria, ma questa non è arrivata. Arrivati però al round italiano, uno dei più attesi in questa stagione, Sofuoglu ha annunciato il ritiro, disputando questo weekend l’ultima gara della carriera.
La gara di Imola rappresenterà per Kenan Sofuoglu il canto del cigno, l’ultima danza tra i cordoli, che coinciderà con il ventesimo anniversario di corse. Il pilota del team Kawasaki Puccetti infatti, a dispetto del suo ritiro prematuro, vanta una carriera ricca di grandi risultati: con 85 podi, 43 vittorie e ben cinque titoli mondiali è ormai una leggenda della Supersport.
“Come spera il Presidente, mi ritirerò dalle corse questo weekend, occasione in cui festeggerò i 20 anni di gare!”, afferma Sofuoglu, che spiega le motivazioni che lo hanno portato a questa decisione: “Negli ultimi due mesi ho subìto infortuni che hanno spaventato molto la mia famiglia, così come il nostro Presidente. Ho iniziato a correre 20 anni fa, con l’obiettivo di gareggiare nei campionati mondiali, ho vinto il titolo cinque volte; sono veramente grato per questo. Molte persone mi hanno sostenuto quando ho vinto questi titoli e voglio ringraziare tutti per questo. Per il Kawasaki Puccetti Racing Team e per i miei fan, sarò in pista per l’ultima volta dall’11 al 13 maggio in Italia.”
Il pluricampione del mondo non correrà, ma sarà sempre presente: “Ho deciso di ritirarmi dalle corse prima di quanto pensassi all’inizio, ma non posso dire di essere triste, perché sto già allenando e seguendo un po’ di piloti turchi che terranno alta la bandiera per me”.
Gli fa eco Manuel Puccetti, team manager di Kawasaki Puccetti Racing: “Ci dispiace veramente moltissimo perdere un talento come Kenan, ma capiamo e rispettiamo la sua decisione. Per noi è stata una bella opportunità lavorare con uno dei piloti più forti e professionali nella categoria Supersport. È stato un onore averlo con noi nel team. Vogliamo ringraziarlo perché grazie a lui ed alla sua collaborazione siamo cresciuti molto.”
“Con Kawasaki abbiamo formato un fantastico gruppo e sicuramente continueremo a lavorare insieme in futuro”, prosegue Puccetti. “Kenan è il manager di quattro piloti attualmente nel WorldSBK, in futuro probabilmente avremo altri talenti provenienti dalla sua scuola e Kawasaki e la Federazione motociclistica turca continueranno a collaborare. Ci sono vari momenti bellissimi delle nostre stagioni insieme, ma non dimenticherò mai quando abbiamo vinto il nostro primo titolo a Magny Cours. Penso che sarà veramente difficile da dimenticare.”
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