Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Ultime notizie

Primo centro in carriera per PJ Jacobsen a Sepang

Battuto in volata Cluzel, che però torna a -13 da Sofuoglu: il turco è quarto alle spalle di un ottimo Zanetti

Quello di Sepang è stato senza dubbio il weekend di PJ Jacobsen nel Mondiale Supersport. Ieri pilota statunitense ha firmato la sua prima pole position ed oggi si è portato a casa la prima affermazione iridata, al termine di una corsa che nel finale ha ricalcato il copione di quanto visto poco più di un'ora fa in gara 1 del Mondiale Superbike.

In questo caso il consumo degli pneumatici non ha fatto tanto da padrone come nella classe regina e il pilota della Core Motorsport ha tenuto la sua Honda davanti a tutti praticamente per tutta la distanza di gara. Forse l'emozione di essere vicinissimo al primo tionfo lo ha portato ad andare lungo all'ultima staccata.

Dietro di lui Jules Cluzel era prontissimo ad approfittarne con la sua MV Agusta e si è infilato all'interno. Purtroppo per lui l'incrocio della traiettoria ha sorriso all'americano, che ha avuto un accelerazione migliore ed è riuscito a beffarlo in volata sotto alla bandiera a scacchi.

Poco male comunque per il francese, che ha recuperato dei punti importanti su Kenan Sofuoglu, grazie anche all'ottimo lavoro del suo compagno di squadra Lorenzo Zanetti, che ha infilato il pilota turco proprio all'ultima curva, soffiandogli così il gradino più basso del podio. Un risultato che virtualmente tiene anche l'italiano ancora in corsa per il titolo.

Ora la situazione in campionato è molto fluida, perché Cluzel ha ridotto a 13 lunghezze il suo ritardo sul pluricampione. Occhio poi a non sottovalutare Jacobsen, che è a 28 punti e non sono troppi con altre tre gare in calendario. Tuttavia, era normale che Kenan potesse vivere un weekend di appannamento, visto che da appena una settimana ha perso il figlio Hamza.

E lo si è visto fin dalle primissime fasi che era nervoso, perché è partito male e poi è arrivato lunghissimo alla prima staccata, finendo così in settima posizione. Nei primi giri ha rimontato fino alla terza piazza, ma per farlo forse ha chiesto troppo alle sue gomme e lo ha pagato nella parte conclusiva della corsa, dovendo accontentarsi del quarto posto.

Continuando a scorrere la classifica, la top five si completa con Kyle Smith, che ha alle sue spalle l'altra Honda di Roberto Rolfo. Buona però anche la prova di Christian Gamarino ed Alex Baldolini, che hanno chiuso la top ten in nona e decima piazza. Il quadro dei nostri poi vede il 12esimo posto di Fabio Menghi ed il 16esimo di Marco Faccani.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Sepang, Libere 3: Cluzel rimette davanti la MV Agusta
Prossimo Articolo Kevin Coghlan operato per la frattura di 6 vertebre

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia