Uno "squadrone" per dare l'assalto al titolo mondiale. A Mumbai il
Mahi Racing Team India, precedentemente riconosciuto come
"MSD R-N Racing Team India", ha presentato in grande stile i programmi sportivi per la stagione 2013 che vedrà la formazione anglo-indiana impegnata nel
Mondiale Supersport con un vero e proprio "dream team" formato da quattro piloti di alta caratura, due dei quali già laureatisi Campioni del Mondo della categoria.
Archiviato un promettente esordio negli ultimi sei round della stagione 2012 impreziosito dal podio di Magny-Cours ad opera di
Dan Linfoot, per il 2013 il Mahi Racing Team India, con il pieno supporto di
Kawasaki, porterà in pista ben quattro
Ninja ZX-6R per i riconfermati
Florian Marino ed il già menzionato
Linfoot, oltre che per l'iridato 2002
Fabien Foret (4° con due vittorie all'attivo nel 2012) ed il Campione del Mondo in carica
Kenan Sofuoglu, deciso a conquistare il quarto titolo mondiale Supersport dopo i precedenti successi del 2007, 2010 e 2012.
Con Sofuoglu, Foret, Linfoot e Marino, Mahi Racing Team India punta senza mezzi termini al massimo obiettivo, come ribadito nel corso della presentazione di Mumbai da
Mahendra Singh Dhoni, capitano della nazionale indiana di Cricket, principale finanziatore del progetto che vede coinvolti anche
Amit Sandill (Direttore/Team Principal),
Arun Pandey (Chairman e Managing Director) e
Andrew Stone, già consulente tecnico sotto le insegne di
MSD R-N Racing Team India. Oltre alle ambizioni iridate nel
Mondiale Supersport, Mahi Racing Team India (dove "Mahi" sta per il diminutivo di Mahendra Singh Dhoni) punta a dare un nuovo impulso al motociclismo in India in termini di notorietà e di crescita dei giovani centauri locali, coinvolgendo i quattro piloti titolari del WSS in scuole di guida per la formazione agonistica ad alti livelli.
Il "poker d'assi" del Mahi Racing Team India affronterà nei prossimi mesi un dettagliato ed intensivo programma di test invernali al fine di prepararsi al meglio per l'esordio stagionale del 24 febbraio prossimo a
Phillip Island e, soprattutto, per la prima, storica tappa indiana dei mondiali Superbike/Supersport del 10 marzo al
Buddh International Circuit.
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