Anche se ha già fatto suo il titolo iridato due settimane fa a
Magny-Cours, Sam Lowes sembra intenzionato a chiudere in bellezza la sua parentesi nel
Mondiale Supersport prima di fare il salto verso il Motomondiale e più precisamente verso la Moto2.
Il britannico della
Yamaha ha messo tutti in fila anche nelle qualifiche del round conclusivo della stagione, a
Jerez de la Frontera, aspettando i minuti conclusivi del turno per fare la differenza. A pochi istanti dalla bandiera a scacchi ha infatti piazzato davanti a tutti la
R6 della
Yacknich Motorsport in 1'43"118.
In questo frangente però è stato molto bravo anche
Roberto Rolfo: il pilota italiano si è incollato in scia al fresco campione del mondo e copiando le sue traiettorie è riuscito a portare in prima fila la sua
MV Agosto, inserendola davanti alla
Kawasaki del tre volte iridato
Kenan Sofuoglu, che ha chiuso a mezzo secondo.
Dopo il grande exploit di stamani, si è confermato su buoni livelli anche
Vladimir Leonov, quarto con la
Yamaha gemella di quella di
Lowes e a pochi millesimi da
Sofuoglu. Poi nelle posizioni a seguire si apre la forbide dei distacchi, con l'altra
MV Agusta di Christian Iddon che completa la top five a più di un secondo.
Segue poi la prima delle
Honda, che è quella di
Michael van der Mark, tallonata da un terzetto di italiani di cui fanno parte
Alex Baldolini, Lorenzo Zanetti e Riccardo Russo. Il secondo di questi ha anche provocato l'esposizione di una bandiera rossa abbastanza lunga, quando la sua
CBR600RR è arrivata a danneggiare un airfence, obbligando i commissari ad una riparazione laboriosa.
Il quadro delle prime dieci posizioni si completa con la
Kawasaki di Sheridan Morais, mentre il veterano
Fabien Foret non è riuscito a fare meglio del 12esimo posto, giusto davanti ad altre tre italiani:
Raffaele De Rosa, Marco Faccani e Massimo Roccoli.
Mondiale Supersport - Jerez de la Frontera - Qualifica 2
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