Krummenacher: "Siamo già ad un buon livello, ma possiamo migliorare"

Seconda ed ultima giornata di test ufficiali del campionato del mondo Supersport per il
Bardahl Evan Bros WorldSSP team sulla pista di Phillip Island in Australia.

Nonostante le difficili condizioni meteo, dovute al forte vento, la giornata di ieri era stata positiva per il team e per il suo pilota Randy Krummenacher, che erano riusciti a svolgere il programma di lavoro prefissato. Krummenacher aveva fatto segnare il nono tempo assoluto con un giro in 1’35”352. La giornata odierna è stata soleggiata e con un vento meno forte rispetto a quello di ieri.

Nella prima sessione di prove svolta nel mattino Krummenacher ha spinto subito forte, fermando i cronometri sul tempo di 1’34”307 e migliorando quindi di oltre un secondo il suo best lap di ieri. In seguito Randy è riuscito ad abbassare ulteriormente il crono e con un giro in 1’33”871 si è portato in terza posizione. A sette minuti dal termine Randy è stato autore di un giro fantastico in 1’33”499, che gli ha permesso di chiudere la sessione al primo posto.

Nel turno del pomeriggio pilota e team hanno proseguito nel lavoro di messa a punto della loro Yamaha YZF R6. Nessuno degli avversari di Randy è riuscito ad abbassare il suo tempo e quindi Krummenacher ha concluso in prima posizione questi due giorni di test. Il modo migliore per affrontare il primo round del campionato mondiale Supersport, che inizierà venerdì sempre sulla pista di Phillip Island.

"Oggi è andato tuto molto bene. Ho trovato un feeling migliore con la moto rispetto a ieri. Mi spiace solo che abbiano esposto la bandiera rossa nel finale, perché stavo cercando di migliorare il mio best lap. Dobbiamo continuare a lavorare così, cercando di migliorarci. Non possiamo abbassare la guardia. Siamo già ad un buon livello, ma abbiamo ancora del margine di miglioramento. Il feeling con il mio team è ottimo e l’ho capito da subito. Sin da quando abbiamo iniziato questo progetto insieme" ha detto Randy Krummenacher.

"Lavorare con un pilota esperto e professionale come Randy è molto soddisfacente e ci stimola a dare sempre il massimo per raggiungere gli obiettivi più ambiziosi. Lo seguivamo sin da quando correva in 125 e in Moto2 ed averlo ora nella nostra squadra ci riempie d’orgoglio. In questi due giorni abbiamo lavorato bene, svolgendo tutto il programma che ci eravamo prefissati. Possiamo dire di essere pronti per il primo round del mondiale Supersport 2018" ha aggiunto il responsabile tecnico Mauro Pellegrini.