Quindicesimo appuntamento per uno dei Campionati più combattuti del mondo, il
Mondiale Supercross. Nelle passate gare se ne sono viste di tutti i colori, cadute incluse, e gare buttate, soprattutto per i cinque piloti più forti. Sabato sera la gara si è tenuta a
Seattle, presso lo stadio Qwest Field, che ha visto un totale di 52.683 spettatori.
Il vincitore della scorsa gara,
Canard (tre vittorie totali per questo 2011) non si è purtroppo presentato, a causa di un infortunio durante l’allenamento, e così i protagonisti si sono ridotti ad un “poker”:
James Stewart, Chad Reed, Ryan Villopoto e Ryan Dungey.
L’holeshot l’ha conquistato ancora una volta
Mike Alessi, che ha condotto la gara per mezzo giro, ma
James “Bubba” Stewart gli ha fatto subito capire come stavano le cose. Ha sorpassato il pilota della Casa di Mattighofen e ha lasciato tutti dietro.
In seconda posizione si rivede finalmente
Kevin Windham, che con la sua
CRF450R ha chiuso dietro
Bubba a soli due secondi e mezzo. Terzo il solito
Chad Reed, e a seguire, un po’ in difficoltà,
Ryan Villopoto, che ha chiuso con un ritardo di 15 secondi.
Per i “giovani” della
250, nella Heat 1 il protagonista è stato
Cole Seely, che ha conquistato l’holeshot, e dopo aver battagliato tutto il tempo con
Broc Tickle ha portato a casa la vittoria. Nella Heat 2 l’holeshot l’ha preso
Josh Hansen, seguito da un più convinto che mai,
Martin Davalos, che nulla ha potuto, nonostante una battaglia “gomito a gomito”, contro
Hansen.
Supercross - Seattle - Gara
Supercross - Classifica campionato
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