Ryan Villopoto ha dato un'ennesima dimostrazione del motivo per cui è stato l'assoluto dominatore della scena dell'
AMA Supercross nelle ultime stagioni. Il campione in carica, infatti, si è imposto nel secondo appuntamento stagionale, a
Phoenix, al termine di una rimonta entusiasmante resa necessaria da una partenza da dimenticare.
Basta pensare che all'uscita dal cancelletto di partenza la sua
Kawasaki occupava addirittura la nona posizione, ma che nel corso 13esimo giro
Villopoto si è portato al comando delle operazioni e poi ha preso il largo verso il successo e verso la leadership nella classifica del campionato.
Nelle prime fasi della corsa è stato
Justin Brayton a prendere il comando delle operazioni con la sua
Yamaha, tallonato dalla
KTM di Ryan Dungey e della
Honda di Justin Barcia. Villopoto invece si è dovuto accontentare di far parte del trenino degli inseguitori.
La prima svolta però è arrivata al settimo giro, quando nella lotta per la terza piazza
Brayton e Ken Roczen sono entrati in contatto, con il vincitore della corsa della gara della scorsa settimana che è finito ruote all'aria. In questo frangente
Villopoto, che nel frattempo era risalito al quinto posto, ha avuto modo di andare a prendersi la terza posizione.
Una volta in zona podio ha poi preso un ritmo insostenibile per il resto del gruppo, scavalcando prima
Dungey all'11esima tornata e
Brayton due passaggi più tardi, involandosi solitario verso la bandiera a scacchi. Alle sue spalle si sono piazzati poi nell'ordine
Brayton e Dungey, che lo segue anche in campionato di un punto, con
"Bubba" Stewart e Barcia a chiudere la top five.
Per quanto riguarda la
250 SX Costa Ovest, è arrivata la seconda affermazione consecutiva di
Jason Anderson, che con la sua
KTM è riuscito ad avere la meglio proprio all'ultimo giro nei confronti della
Honda di Conor Seely. Ovviamente quindi
Anderson comanda anche la classifica del campionato a punteggio pieno.
AMA Supercross - Phoenix - Gara
AMA Supercross - Classifica campionato
Top Comments