Dopo la vittoria a sorpresa di
Ken Roczen nella gara di apertura, sono i big storici a fare da padroni in questa prima parte dell'
AMA Supercross 2014. L'ennesima riprova è arrivata ieri a
San Diego dove, davanti agli oltre 50.000 spettatori del
Qualcomm Stadium, è arrivata la prima affermazione stagionale di
James Stewart.
Al via è stato
Andrew Short il più lesto, ma nell'arco di poche curve il pilota della
KTM ha dovuto cedere il passo prima alla
Kawasaki del campione in carica
Ryan Villopoto e poi proprio a
Stewart. A questo punto
"Bubba" e la sua
Suzuki non ci hanno messo troppo a rompere gli indugi, visto che il sorpasso ai danni di
Villopoto è arrivato ancora prima della conclusione della prima delle 20 tornate previste.
Questo non vuol dire però che le cose siano state semplici per
Stewart, che ha vissuto tutta la gara con la "verdona" dell'avversario nella sua scia. Tuttavia, il portacolori della
Suzuki è stato davvero bravissimo a non concedergli il minimo spazio per tentare l'attacco, involandosi verso la sua 46esima affermazione in carriera.
In ogni caso la piazza d'onore è un risultato importante per
Villopoto, che ha aumentato il suo vantaggio in classifica, approfittando anche di un clamoroso errore di
Chad Reed, che all'ultimo giro è caduto nel tentativo di soffiare il terzo posto a
Roczen, finendo per essere costretto al ritiro. Proprio il tedesco della
KTM ha completato il podio ed ora è secondo in campionato, distanziato di 9 lunghezze dalla vetta.
Per quanto riguarda la
classe 250 SX Costa Ovest, è emerso il quarto vincitore differente dall'inizio della stagione ed il suo nome è
Justin Hill. Il pilota della
Kawasaki ha preceduto sul traguardo il leader del campionato
Jason Anderson, che ora guida la classifica con 4 punti di margine su
Cole Seely, solo quarto a
San Diego.
AMA Supercross - San Diego - Gara
AMA Supercross - Classifica campionato
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