I 4.909 metri del famoso circuito
“Enzo e Dino Ferrari” di Imola sono stati il teatro del terzo appuntamento stagionale del
Trofeo Seat Castrol Leon Supercopa. Gara 2 è andata all’equipaggio
Rangoni Motorsport formato dal comasco
Massimiliano Pedalà e dal bolognese
Luca Rangoni, passati in testa caparbiamente quando la Leon dei precedenti battistrada
Cirò–Milani, è stata fermata da un guasto meccanico. Il podio è stato completato ancora da un’arrembante e riomontante
Costantini che ha preceduto
Iacone.
In gara 2 la griglia di partenza prevede l’inversione delle prime otto posizioni della classifica di gara 1 a vantaggio dello spettacolo. In pole position il veneto
Jody Andreola affiancato da
Simone Pellegrinelli, seconda fila per il parmense
Fumi ed il laziale
Tramaontozzi.
Al semaforo verde
Fumi fa pesare l’esperienza e si infila alle spalle di
Andreola passando
Pellegrinelli indeciso alle prime curve, grande bagarre al
Tamburello con vari piloti coinvolti tra i quali il leader
Andreola, Ponti e Mancini.
Fumi approfitta ancora e si porta in testa davanti al giovane
Tramontozzi partito in seconda fila. Al terzo giro
Pedalà si porta sotto
Tramontozzi e lo passa, stessa cosa fa
Cirò. Fumi accusa una crisi d’assetto e non vuole vanificare tutto. Quinto è
Costantini che ha iniziato la sua rimonta, poi
Pellegrinelli in lotta con
Tavano desideroso di riscatto.
Al quarto giro
Pedalà passa
Fumi e guadagna subito vantaggio, sorpasso anche per
Cirò su
Fumi che inizia a lamentare problemi. Al quinto giro
Tavano supera
Pellegrinelli. All’uscita della
Rivazza brivido per
Tramontozzi che esce sulla sabbia e scivola al nono posto.
All’inizio del settimo giro
Pedalà si gira al
Tamburello e scivola quarto, ne approfitta
Cirò che prende la testa della corsa davanti a
Fumi che si ritrova di nuovo secondo davanti ad un sempre più arrembante
Costantini. Quinto
Pellegrinelli seguito da
Iacone che si porta in sesta posizione davanti a
Tavano.
E’ il decimo giro quando
Iacone passa
Pellegrinelli portandosi in quinta posizione, mentre anche
Tavano attacca, ma il bergamasco si difende.
Fumi è il primo ad entrare ai box. Nel dodicesimo giro
Andreola compromette ulteriormente la situazione con un testacoda alla
Rivazza.
Cirò arriva lungo esce sulla sabbia e rientra con fatica portandosi ai box, ma sarà per lui il ritiro per guasto meccanico.
Al 14esimo giro
Iacone perde la seconda piazza, scivolando in quarta, che conquista
Costantini dietro a
Rangoni e davanti a
Fumi. Al 16esimo giro
Costantini si avvicina pericolosamente a
Rangoni, mentre
Fumi deve pensare agli attacchi di
Iacone che cerca il podio, precedendo il compagno di squadra
Pellegrinelli. Sesto
Tavano che dopo le soste ai box precede
Galvagno, Curti e Saggese.
Alla tornata successiva
Iacone si pota a ridosso di
Fumi e l’attacco va a buon fine così l’alfiere della
PRS sale nuovamente sul podio rafforzando la sua leadership in campionato, davanti a
Fumi che guadagna punti importanti per il campionato dove è ora secondo.
Classifica Junior ad
Andrea Amici, che si consola con il premio dopo una opaca prestazione a causa di un rendimento non ottimale dell’auto. Sotto la bandiera a scacchi a ridosso del podio chiude il bergamasco
Simone Pellegrinelli, seguito da
Fumi, poi un esausto
Salvatore Tavano che ha chiesto tutto il possibile alla sua Leon L.R.M.
Settima piazza per il savonese
Danilo Galvagno, che finalmente in gara due ha trovato un buon set up, precedendo il campano della
Costa Ovest Daniele Saggese, deluso dalla sua prima gara, ha poi ritrovato la giusta carica nella seconda.
A completare la top ten il brianzolo
Renzo Calcinati ed romano della
Starteam Marco Cassarà autore di una bella rimonta dall’undicesima fila in griglia.
SEAT LEON SUPERCOPA, Imola, 4/07/2010
Classifica gara 2 (primi dieci)
1. Massimiliano Pedalà-Luca Rangoni, in 51’56”975
2. Costantini, a 1”945
3. Iacone, a 6”620
4. Pellegrinelli, a 17”686
5. Fumi, a 19”322
6. Tavano, a 26”927
7. Galvagno, a 30”548
8. Saggese, a 42”620
9. Calcinati, a 43”306
10. Cassarà, a 44”041
La classifica del campionato (primi cinque): 1. Simone Iacone, 61; 2. Fumi e Costantini, 52; 4. Cirò-Milani, 39; 5. Tavano, 34.
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