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TT 2018: in Superbike è il giorno di Hickman

Hicky fa al miglior giro della sua carriera al TT e conclude al top la giornata di qualifiche. Alle sue spalle Conor Cummins e Dean Harrison.

Peter Hickman

Peter Hickman

Isle of Man TT

Peter Hickman
Ben Birchall, Tom Birchall
Conor Cummins
Peter Hickman
Dean Harrison

"The show must go on", lo spettacolo deve continuare cantavano i Queen. La morte di Dean Kneen non ferma il TT perché l'unico modo conosciuto dai road racer per onorarne la memoria è quello di correre.

Peter Hickman (BMW) è andato oltre i suoi limiti e ha lanciato la sfida a  Dean Harrison (Kawasaki) il dominatore della SBK di queste prime sessioni di qualifiche. Il rider di Burton-upon-Trent è stato il più veloce della giornata con il tempo di 17:02.757" alla media di 132.806mph, fatto al suo secondo passaggio sullo stradale dell'Isola di Man.

Alle sue spalle c'è la Honda di Conor Cummins: il mannese, sulla Honda del team Padgetts ha girato in 17:15.470" alla media di 128.387 mph, tempo che lo iscrive tra i pretendenti al podio.

Per Tyco BMW mettere in strada la S1000RR di Michael Dunlop non è stato facile, ma spinti anche da Richard Kneen, il padre di Dean, hanno affrontato il lutto correndo proprio come il rider di Onchan, morto nel tragico incidente di mercoledì, avrebbe voluto. Il 15 volte vincitore del TT ha firmato così il terzo miglior tempo di giornata, precedendo Dean Harrison (Kawasaki) e David Johnson (BMW).

C'è da dire che il secondo uomo ad abbattere il muro dei 17 minuti al Mountain ha fatto un solo giro, al contrario dei suoi avversari. "Deano", dopo la prima tornata, è passato sulla ZX-10R Superstock, mettendola subito davanti a tutti con il tempo di 17:39.757' alla media 128.246mph... Risultato battuto venticinque minuti dopo non appena è toccato a Hickman mettere il tempo sulla sua S1000RR STK: 17m38.006s alla media di 128.387mph. Il giro finale di Johnson, però, ha fermato Hickman dal fare doppietta. Nella classe STK1000 il miglior rilievo cronometrico è proprio dell'australiano, 17:31.283" alla media di 129.202mph. Harrison, quindi, scende al terzo posto tenendosi alle spalle Dunlop e la Honda di Hutchinson.

In Supersport Ivan Lintin (Kawasaki) ha strappato la prima posizione a Jamie Coward (Yamaha) con il tempo di 18:22.304" alla media di 123.222mph. Lee Johnston (Honda) chiude la top 3.

E' stato anche il giorno della prima sessione di prove del TT Zero, la classe dedicata alle moto elettriche. Come ampiamente pronosticabile sarà gara senza storia, con le Mugen a fare il bello e cattivo tempo. Il miglior crono è di Michael Rutter, scelto dai giapponesi per sostituire l'infortunato McGuinnes: Mountain coperto in 19:30.456" alla media di 118.049 mph. Per avere un'idea del divario tra i valori tecnici in gara il secondo Daley Mathison, sulla UoN 02 costruita dall'università di Notthingam, ha chiuso con oltre due minuti di ritardo dalla vetta.

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