TT 2017, Bonetti: "E' andata benino, non si poteva fare di più"

Gara della SBK da protagonista per Stefano Bonetti. Il bergamasco, presenza tricolore fissa all'Isola di Man, scattato dalla 30esima posizione ha concluso la gara al diciottesimo posto con i 6 giri dello Snaeffell fatti in 01:52:01.189 alla media di 121.254mph e miglior performance fatta in 18:05.494 alla media di 125.130mph. Con il poco tempo per provare la nuova BMW S1000RR (l'anno scorso correva su Kawasaki), visti i pochi giri di preparazione concessi dal maltempo, il risultato è più che positivo, ma "Bonny" non si accontenta.

"È andata benino - ha detto - ora non si può fare di più. La moto va bene, ma il tempo per trovare l'assetto giusto è stato poco e in gara si è visto. In queste condizioni si può solo migliorare giro dopo giro, cercando di adattarsi a come risponde la moto metro dopo metro. Purtroppo abbiamo potuto fare pochi km per prepararla e trovare le regolazioni giuste. La gara di ieri è servita anche a trovare le soluzioni per il prosieguo del TT".

Bonetti sarà impegnato anche in Superstock e nel Senior TT, ma l'italiano è atteso soprattutto nella Lightweight. Nei pochi giri percorsi, la Paton ha dimostrato velocità e solidità, portando Rutter e Bonny sempre nelle posizioni di testa. "La moto va forte - ha concluso Stefano - e con Rutter siamo stati su una pista vicino l'aeroporto per testarla ulteriorimente e recuperare un po' di tempo perso. A parte un problemino elettrico di poco conto, un cavo che ha bruciato un fusibile, la moto è più competitiva rispetto l'anno scorso. In gara, come sempre, sarà diverso, ma le sensazioni sono positive".