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Polita: "Il TT è la più bella vacanza della mia vita"

Prima apparizione sull'Isola di Man, per imparare e per dare il via a un progetto a lungo termine. Alex Polita si presenta al TT con la voglia di divertirsi, ma non solo...

Alessandro Polita, BMW S 1000 RR #13, penz13.com

Alessandro Polita, BMW S 1000 RR #13, penz13.com

Il Tourist Trophy di Alex Polita

La road race più famosa del mondo, raccontata anche attraverso l'esperienza di chi la vive in prima persona. Seguite l'avventura del pilota italiano Alex Polita all'Isola di Man

Un salto dalla pista alla strada. Alessandro Polita ha corso un po’ ovunque, cimentandosi in pista con le tante stagioni corse in Superstock 1000, Supersport, Superbike e CIV Superbike, e ha perfino provato l’esperienza delle moto da cross. Ha vinto una coppa del Mondo in Supersport nel 2006 e il titolo piloti nel Campionato Italiano Superbike nel 2010. Sebbene sia l’atmosfera del circuito ad aver influenzato la sua vita, il richiamo delle road race lo ha spinto a nuovi orizzonti. Per questo, la suona “nuova” vita agonistica lo porta alla corsa su strada più famosa di tutte, il TT.  

“Per me sarà la prima uscita in questa competizione, sono sull'Isola di Man per imparare il più possibile perché si tratta di un progetto a lungo termine. Ora la prendo come la più bella vacanza della mia vita!” ha dichiarato il rider di Jesi. “Come primo anno sono qui per capire e imparare e cercherò di godermela e di divertirmi”.

Non è facile preparare una gara come questa, soprattutto se la partenza è stata, come dire, un po’ ad handicap perché Polita non ha avuto ancora modo di conoscere il Mountain: “Sono stato qui tre volte prima dell’inizio – ha raccontato – ma l’ho fatto solo in macchina, per una serie di imprevisti non sono riuscito farlo in moto. Ora cercherò di sfruttare tutti i giorni di prova per capirne il più possibile grazie ai consigli dei miei compagni di squadra che ne sanno più di me. C’è Gary Johnson che parte per fare non bene, ma benissimo come pure Danny Webb. Correndo in una squadra di riferimento come Penz13.com, ho la fortuna di poter ‘rubare’ in casa. Mi aiutano, mi danno consigli, anche perché per inesperienza tante particolarità le avevo sottovalutate”.

Dunque, Polita affronterà il TT con lo spirito di chi è spinto dalla passione, da un po’ di follia, e da tanta umiltà. Piedi ben piantati a terra, ma anche un obiettivo: “Finire il TT tra il 25esimo e il 30simo posto sarebbe un sogno” ha concluso. 

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