Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Gara

Suzuki Rally Cup: Scalzotto e Cazzador trionfano al rally di Roma

L'equipaggio veneto del Funny Team si aggiudica la gara della serie monomarca di Suzuki Italia, quarto round del girone "CIR" e passa al comando della graduatoria generale del monomarca

I vincitori Andrea Scalzotto e Daniele Cazzador, Suzuki Swift 1.6 Sport R1, Funny Team

Michael Minelli

Tanti se lo aspettavano, ma chi l'avrebbe detto che la gara della Suzuki Rally Cup al Rally di Roma Capitale 2019 si sarebbe la più combattuta e spettacolare dell'anno?

Per piloti ed appassionati, giornalisti e manager, la serie messa in campo da Suzuki Italia, quest'anno, è l'osservata speciale, ancor più dopo il quarto round. Due mesi di pausa, intercorsi dal precedente appuntamento siciliano della Targa Florio, sono stati evidentemente corroboranti per i concorrenti del "campionato" delle versioni sportive delle Suzuki SWIFT 1.0 Boosterjet, SWIFT 1.6 Sport in versione R1 e Baleno 1.0 Boosterjet Racing Start, arrivati carichi di adrenalina e preparatissimi alla prima prova speciale del rally capitolino.

La voglia di far bene, ancor meglio di quanto fatto in precedenza e la consapevolezza dell'importanza del momento, erano diffuse tra i piloti.

Il risultato è stato una lotta sportiva ad altissimo livello, fin dai primissimi chilometri di gara. Andrea Scalzotto, Fabio Poggio, Corrado Peloso si sono messi in evidenza assoluta da subito, partendo senza remore o timori e affrontando le prove speciali. Più volte i loro nomi si sono alternati in cima alle classifiche parziali e, più volte, è cambiato il leader di gara. Il balletto è andato in scena per tutta la prima tappa lungo gli asfalti del frusinate. Cinque prove speciali, novantacinque chilometri corsi a tutta manetta per il primato della prima giornata di gara.

Ad ottenere la leadership è stato Scalzotto che, dopo aver realizzato il miglior tempo nella prima e nella quinta piesse disputata, ha concluso con un vantaggio di nove decimi di secondo da Peloso; l'aostano si è classificato primo nel secondo impegno e poi constante col secondo crono in tutte le altre frazioni, compresa la Power Stage al secondo passaggio sulla selettiva prova “Pico-Greci”.

Fermo per un’uscita di strada il siciliano “Pino Pic, mentre alla terza posizione si è piazzato Emanuele Rosso.

Fabio Poggio, quarto, è protagonista con due scratch sulle piesse “Santopadre-Arpino” e “Roccasecca-Colle San Magno”.

Di rilevo le prestazioni crescenti di Giorgio Fichera, il pilota di Giarre che prosegue nello sviluppo della Suzuki Baleno, chiudendo la prima giornata di gara al quinto posto, dopo aver portato più volte la Baleno tra i più veloci in prova.

Così come Peloso, che nella lunga e seconda tappa aveva attaccato forte superando Scalzotto e portandosi in testa, anche Fichera aveva iniziato bene, con il secondo tempo, superando Rivia al quarto posto. Il siciliano ha fatto ancor meglio nelle successive due piesse con il miglior crono davanti a tutti, anche se poi Scalzotto è riuscito a riprendersi la prima piazza assoluta ai danni di Peloso. Il duello tra il giovane vicentino e l'esperto aostano è proseguito con i due a scambiarsi il primato in prova, ma con Scalzotto che ha poi allungato al vertice.

Il ritmo è stato alto, solo il toscano Stefano Martinelli è riuscito ad interrompere l'alternanza tra i due di testa. Il garfagnino si è aggiudicato le ultime tre piesse, l'ultima è la seconda Power Stage in programma che gli ha consentito di confermarsi sesto tra i centurioni del palco d'arrivo di Lido di Ostia.

Quinto chiude il parmense Simone Rivia, quarto lo spettacolare e veloce Fichera al primo risultato importante nei rally con la Baleno 1.0 Boosterjet della quale sta rivelando altissimo potenziale considerando che è in versione Racing Start.

Il podio della gara capitolina vede sul terzo gradino il savonese Poggio, che chiude con 42"2 dal vincitore, seconda posizione per Peloso, a 24" dal vincitore Andrea Scalzotto in coppia con Daniele Cazzador. Il vicentino ora comanda la classifica assoluta della Suzuki Rally Cup e si conferma primo nel ranking dell'Under 25.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente A Roma riprende il Peugeot Competition 208 Rally Cup Top
Prossimo Articolo Suzuki Rally Cup, Rally di Alba stellare per Goldoni e Garella

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia