Strage al Baja California Rally. Ben Sulayem: "Orrore insensato"

Orrore al Baja California Rally. Lo scorso sabato, durante l'evento tenuto nella regione messicana di Baja California, vi è stata una sparatoria in cui sono morte almeno 10 persone, oltre alla grande quantità di feriti.

A riportarlo sono stati i funzionari dell'evento, i quali hanno dichiarato che uomini armato a bordo di un veicolo hanno aperto il fuoco contro le persone e i veicoli presenti alla manifestazione, uccidendo almeno 10 persone.

Unità dell'esercito, della marina, della polizia locale e statale messicana hanno partecipato alle indagini e diversi rapporti hanno attribuito l'incidente a uno scontro tra gruppi della criminalità organizzata. Nessun gruppo, però, ha rivendicato la responsabilità dell'accaduto.

A due giorni dall'accaduto è arrivata la prima, forte reazione del presidente della Federazione Internazionale dell'Automobile, Mohammed Ben Sulayem.

"Sono inorridito dalle notizie di un terribile attacco al Baja California Rally, in Messico", ha dichiarato il presidente in carica. "Gli eventi motoristici dovrebbero essere luoghi sicuri per i partecipanti e gli spettatori".

"A nome di tutta la famiglia della FIA, i nostri pensieri e le nostre preghiere sono rivolti alle vittime di questa violenza insensata", si legge nel breve comunicato emesso dalla Federazione stessa.

La regione della Baja California è famosa - dal punto di vista motoristico - per la Baja 1000 che si svolge annualmente. Quest'anno la manifestazione si terrà dal 13 al 18 novembre.

La gara, che scatterà a Ensenada e La Paz, vede i concorrenti affrontare il terreno accidentato in varie categorie, dai buggy alle moto da cross.

La Baja 1000 è un evento di portata internazionale, perché nel corso degli anni ha attirato diverse stelle dell'automobilismo sportivo, tra cui il campione del mondo 2009 di Formula 1, Jenson Button, il quale ha corso nel 2017; ma anche il campione di Formula 1 e IndyCar, Mario Andretti, e altre stelle del motorsport americano come Robby Gordon.