Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Rossi-Neuville, facciamo chiarezza sulle gomme

Thierry ha utilizzato Michelin in uso nel WRC, mentre le Pirelli sono "libere" da vincoli federali

Valentino Rossi
Valentino Rossi
Valentino Rossi e Carlo Cassina, Ford Fiesta
Thierry Neuville e Julien Vial, Hyundai i20
Thierry Neuville e Julien Vial, Hyundai i20
Thierry Neuville e Julien Vial, Hyundai i20
Le modelle Monster Energy

Valentino Rossi e Thierry Neuville, rispettivamente primo e secondo nel Monza Rally Show 2015, hanno dato vita a un bello spettacolo nel fine settimana appena trascorso, ma le rispettive prestazioni hanno dettato qualche perplessità, con il "Dottore" più veloce di uno dei piloti più forti del Mondiale Rally.

Per iniziare, bisogna chiarire un aspetto inequivocabile: il Monza Rally Show - così come già dice la denominazione - non è altro che uno spettacolo, un evento volto a catalizzare grandi protagonisti del Motorsport in un fine settimana in cui corrono solo vetture da rally ma, i rally veri, sono un'altra cosa.

Partendo da questo presupposto, non deve destare stupore che Thierry sia stato battuto da un centauro, seppur bravo anche sulle 4 ruote, come Valentino Rossi, il quale ha avuto modo di provare la vettura nei giorni precedenti all'evento ed è da anni che lo disputa, mentre il belga era alla prima apparizione in assoluto della ancor breve carriera.

Capitolo gomme. Thierry Neuville, come tutti i piloti che corrono nel WRC con le Michelin, è obbligato a correre con il marchio francese anche alle manifestazioni collaterali al Mondiale. Ecco spiegata la dotazione Michelin sulla i20 numero 7 del belga anche a Monza. Le coperture francesi sono quelle utilizzate nel Mondiale, dunque devono avere precisi parametri indicati dalla Federazione Internazionale dell'Automobile.

Valentino, così come tutti i partecipanti dell'edizione 2015, ha potuto utilizzare le Pirelli. Le gomme italiane, contrariamente alle Michelin, non hanno vincoli dettati dalla FIA e possono contare su specifiche differenti, che in eventi come quello monzese danno vantaggi innegabili a chi le monta rispetto alle Michelin, meno adatte a eventi del genere ma pensate per le speciali del Mondiale, che sono tutt'altra cosa.

Dopo aver fatto chiarezza sul dualismo che ha infiammato il fine settimana monzese, vogliamo ricordare il bel colloquio che Valentino ha avuto con lo stesso Neuville al termine di una speciale. Il belga ha mostrato le sue gomme al "Dottore", proprio per spiegargli le sue difficoltà dettate dalle caratteristiche delle Michelin. Nessuna polemica dunque, ma solo un bel fairplay tra i due che, assieme a Cairoli, hanno dato spettacolo all'edizione 2015 dello spettacolo monzese.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Andreucci: "Un finale perfetto per la nostra stagione"
Prossimo Articolo Cunico: "Non ce l'ho con Rossi, ma i rally sono altri"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia