Chentre vince il Ronde Balcone delle Marche

A bordo della Peugeot 207 Super 2000 Vieffecorse, l’aostano Elwis Chentre e l’astigiano Carlo Canova, si è aggiudicato il Ronde Balcone delle Marche. I portacolori della scuderia bresciana, all’esordio nella gara di Cingoli, rispettano i pronostici che li volevano protagonisti assoluti, controllando nella prima prova speciale per poi aumentare il ritmo ed imporsi nelle restanti tre. Unico vero contendente del pilota aostano è stato il giovane sammarinese Loris Baldacci, che con la Mitsubishi Lancer ha dapprima segnato il miglior tempo nella prova d’apertura, bravo a non farsi sorprendere dalla pioggia, poi ha tenuto il ritmo segnando tempi a qualche secondo dal vincitore. Per il terzo gradino del podio è stata una lotta a più nomi ad alternarsi, con in evidenza il siciliano Vintaloro, Mitsubishi Lancer, e i romagnoli Buda e Bentivogli. Le incertezze nelle scelte delle migliori gomme e l’esperienza fanno la differenza ed alla fine sono i bresciani Ricci e Pfister a rimontare e conquistare la terza piazza con la Subaru Impreza N14. Una medaglia d’argento che sembrava però più vicina al greco Joannis Papadimitriou. L’ellenico ha stupito molti per la forte progressione che gli ha permesso di segnare il terzo tempo assoluto nella seconda piesse, ed il secondo nella terza che lo ha messo nelle condizioni di attaccare la coppia di testa. Nella quarta ed ultima frazione cronometrata Papadimitriou ha forse pagato il fatto di correre in notturna, il che gli ha impedito di continuare ad attaccare e andare oltre il quarto posto assoluto nel finale. Buda, invece ha poi rimediato una onorevole quinta piazza, tenendo testa al Benti, sesto ed in deficit nella sezione notturna. Settimo ha chiuso il siciliano Vintaloro, davanti e bene a Michele Piccolotto, secondo di Super 2000 con la Toyota Corolla. Nono chiude il turco Volkan Isik, con la Peugeot Super 2000 Lassa Rally Team, impegnato a trovare la miglior soluzione di gomme per la terra bagnata. Decimo ha chiuso il romano Massimiliano Rendina, con la Mitsubishi Lancer Evo X, al termine di una gara segnata da alcuni errori nella scelta delle gomme. Primo tra le vetture a due ruote motrici, sul traguardo di cingoli è Marzio Marcantoni, con la Suzuki Ignis Super 1600, piazzatosi davanti al sammarinese Marco Fantini, primo di classe N3 con la Opel Astra Opc. Il Gruppo R è andato ad Alessandro Violetti su Ford Fiesta.