Rallye du Valais: Kevin Abbring si impone nella prima manche!
L’olandese vola nel Vallese con la Ford Fiesta davanti alle due Skoda Fabia degli elvetici Olivier Burri e Jérémie Toedtli. Sébastien Carron costretto al ritiro, Romain Dumas penalizzato.

























La 58esima edizione del Rally Internazionale del Vallese è scattata con un’importante certezza: Sébastien Carron (Ford Fiesta R5) non bisserà il successo casalingo ottenuto lo scorso anno. Il tre volte campione elvetico è stato costretto al ritiro durante la quarta prova speciale a causa di guasti all’elettronica della vettura.
Carron occupava la prima posizione provvisoria al termine delle prime tre prove vallesane. La prima giornata del Rally International du Valais si è conclusa quindi con l’affermazione della Ford Fiesta di Kevin Abbring.
Il driver olandese l’ha spuntata sul giurassiano Olivier Burri (Skoda Fabia), sul neocastellano Jérémie Toedtli (Skoda Fabia), sul ceco Jaroslav Orsak (Ford Fiesta) e l’italiano Giandomenico Basso (Hyundai i20) rispettivamente di 25, 45, 54 e 57 secondi.
La lotta alla vittoria finale si preannuncia più agguerrita che mai. Il due volte campione d’Europa e campione italiano in carica, Giandomenico Basso, leader anche del Tour European Rally, sarebbe giunto in seconda posizione se un testacoda nella seconda prova speciale non gli avesse fatto perdere 35 preziosi secondi.
“Durante lo shakedown io e il mio co-pilota abbiamo sottovalutato un incrocio in quarta marcia. Di conseguenza non ho potuto evitare il testacoda”, ha confidato a Motorsport.com il veloce pilota italiano.
Il coreano Chewon Lim (Hyundai i20), il giurassiano Michael Burri (Ford Fiesta) e il belga Bernd Casier (Ford Fiesta) occupano il sesto, settimo e ottavo rango rispettivamente con 1’20’’, 1’28’’, 1’29’’ di ritardo nei confronti del leader della corsa.
Michael Burri, come Romain Dumas (Porsche 911 GT3 RS4), 11esimo nella classifica generale e leader del Gruppo RGT, è stato rallentato dalla pioggia che ha cominciata a cadere nella terza prova speciale dopo il passaggio dei primi otto concorrenti.
Romain Dumas è stato inoltre vittima di una penalità di 10’’ inflittagli per aver “anticipato” la partenza. Stessa sanzione per altri due concorrenti.
“È l’unica prova in cui la partenza è leggermente in discesa, così la frizione scatta prima del previsto”, ha spiegato il campione del mondo Endurance in carica e due volte vincitore della 24 Ore di Le Mans.
“Abbiamo inoltre perso quasi 10’’ nella discesa della prove della Caserma: è davvero molto stretta per la nostra Porsche”, ha sottolineato in scia il navigatore Denis Giraudet.
Malgrado l’intoppo, la Porsche 997 GT3, oltre a essere stato la più applaudita nel corso della prima giornata, occupa la vetta del Girone RGT con uno scarto di oltre due minuti sull’Abarth 124 Rally dell’italiano Fabrizio Andolfi, oramai certo di concludere al secondo posto alle spalle di Romain Dumas nella Coppa FIA del RGT.
L’italiano Andrea Nucita (Abarth 124 Rally), che poteva ancora raggiungere il menzionato Andolfi nel FIA RGT, ha dovuto abbandonare la manche vallesana nella prima prova speciale a causa di noie meccaniche.
La seconda giornata del Rallye du Valais scatterà sabato 28 ottobre alle 9:15 nei pressi del Centro Esposizioni e Riunioni di Martigny (CERM) e si concluderà nello stesso luogo alle 16:30.
I concorrenti affronteranno cinque prove cronometrate tra le quali spicca la celebre “Col des Planches’”, attesa con grande gioia da parte di tutti i piloti.
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