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Matteo Cairoli prende tutto a Monza nella Carrera Cup Italia

Il campione 2014 della Carrera Cup Italia ha lasciato il segno sul circuito di casa, dove ha conquistato tutte e tre le gare del weekend Porsche.

Il podio di gara 3

Il podio di gara 3

Matteo Cairoli (Ebimotors – Centro Porsche Como) riprende da dove aveva lasciato, ovvero dal gradino più alto del podio di Monza, dove era salito per l’ultima volta due anni fa nel campionato tricolore, laureandosi in quell’occasione campione. Il comasco nel weekend brianzolo ha avuto un passo davvero incredibile, che lo ha portato a firmare un triplice successo.

La novità di oggi è stata quella del debutto della mini-endurance da 45’+ 1 giro, che non ha visto mancare lo spettacolo in pista. Iniziando dalle avverse condizioni meteo che hanno costretto la direzione gara a dare il via in regime di safety car, nonostante l’asfalto si andasse progressivamente asciugando giro dopo giro, inducendo quasi tutti ad adottare nel corso della sosta obbligatoria le coperture slick.

Tra i protagonisti assoluti di Gara 3, ma anche del weekend brianzolo, ancora una volta è stato Mattia Drudi (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Modena), che è tornato a casa con un ottimo secondo posto nella classifica assoluta proprio alle spalle di Cairoli. Prima dei pit stop prevista tra il 19esimo ed il 27esimo minuto, il riminese ha occupato la terza posizione alle spalle di un velocissimo Alessio Rovera (Ebimotors – Centro Porsche Verona), che stava tenendo saldamente la seconda posizione staccando il gruppo degli inseguitori. Drudi, più veloce ad effettuare la sosta ai box, è riuscito a scavalcare il varesino, che alla fine è transitato terzo sotto la bandiera a scacchi. L’alfiere della Ebimotors è salito così per la prima volta sul gradino più basso del podio del Campionato, in cui adesso vanta la terza posizione nella classifica assoluta.

A chiudere la gara a ridosso del podio è stato il romano Daniele Di Amato (Dinamic Motorsport), che assieme al vice-campione Come Ledogar (Tsunami RT – Centro Porsche Padova), “special guest” questo fine settimana, ha messo in scena un gran bel duello nella seconda parte di gara con sorpassi ripetuti. Il francese, subentrato alla guida della 911 GT3 Cup di Olexandr Gaidai, ha terminato la gara quinto, precedendo il giovane Eric Scalvini (Dinamic Motorsport), protagonista di un contatto di gara con il compagno di squadra Alex De Giacomi, costretto al ritiro per aver piegato il braccetto dello sterzo.

La settima posizione ottenuta da Glauco Solieri (Ghinzani Arco Motorsport- Centri Porsche di Roma), gli ha aperto di diritto la porta al successo della Michelin Cup (categoria riservata ai gentlemen Porsche), dove è salito sul gradino più alto del podio davanti a Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) e Stefano Zanini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna).

Poca fortuna per Enrico Fulgenzi (TAM Racing – Centro Porsche Latina), fermo sulla piazzola della seconda fila prima del giro di ricognizione a causa di un problema alla frizione. Gara 3 non ha portato i frutti sperati alla coppia formata da Kevin Giovesi e Simone Iaquinta, entrambi alla guida di una vettura della Ghinazani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano. Il primo ha lottato per buona parte della gara con Di Amato per la quarta posizione, ma al cambio pilota, avvenuto anche oltre ai limiti di tempo imposti dal regolamento che li avrebbe penalizzati con un minuto sulla classifica di gara, Iaquinta si è dovuto fermare per un problema tecnico.

La classifica di Gara 3:

1. Matteo Cairoli (Ebimotors – Centro Porsche Como) 22 giri in 47’11”120, alla media di 162,1 km/h;
2. Mattia Drudi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 34”834;
3. Alessio Rovera (Ebimotors – Centro Porsche Verona) a 39”080;
4. Daniele Di Amato (Dinamic Motorsport) a 48”453;
5. Oleksandr Gaidai - ComeLedogar (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 49”807;
6. Eric Scalvini (Dinamic Motorsport) a 1’25”046;
7. Glauco Solieri (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) a 1’56”593;
8. Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) a 1 giro;
9. Mikael Grenier – Matteo Torta (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 1 giro;
10. Hans Peter Koller (Tam Racing) a 1 giro;
11. Stefano Zanini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 1 giro;
12. Gianmarco Quaresmini (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 1 giro;
13. Marco Pellegrini (Dinamic) a 1 giro;
14. Walter Ben (Dinamic Motorsport) a 2 giri.

Giro più veloce: il 20. di Cairoli in 1’53”876, alla media di 183,1 km/h.

Le classifiche

Assoluta: 1. Cairoli 43; 2. Drudi 34; 3. Rovera e Ledogar 28; 5. Scalvini 24; 6. Di Amato 23; 7. Gaidai 20; 8. Grenier 18; 9. Solieri 16; 10. Cassarà 15; 11. Torta e Zanini 8; 13. Quaresmini, Koller e Fulgenzi 6; 16. De Giacomi e Pellegrini 3; 18. “Walter Ben” 2.

Michelin Cup: 1. Solieri 23; 2. Cassarà 22; 3. Zanini 16; 4. Pellegrini 13; 5. De Giacomi e “Walter Ben” 10.

Team: 1. Ebimotors 55; 2. Dinamic Motorsport 44; 3. Tsunami RT 38; 4. Ghinzani Arco Motorsport 14; 5. TAM Racing 12; 6. Dinamic 6.

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