Carrera Cup Italia, Mugello: Quaresmini e Fulgenzi spezzano l'egemonia

Qualcosa è cambiato. E al termine delle combattute qualifiche del quarto round, al Mugello sale l'asticella della competizione fra i protagonisti della Carrera Cup Italia. Il poleman Gianmarco Quaresmini (Dinamic Motorsport) ed Enrico Fulgenzi (Ghinzani Arco Motorsport) formeranno una prima fila del tutto inedita nel monomarca tricolore Porsche. Un fattore che assume un'importanza particolare visto che i due occupano rispettivamente il quinto e il terzo posto della classifica assoluta.

E che dietro di loro ci saranno quelli che invece la graduatoria la comandano fin dal primo round a Imola: il leader Riccardo Pera, per la prima volta rimasto fuori dai primi 3 delle qualifiche con la 911 GT3 Cup di Ebimotors, e l'immediato inseguitore Alessio Rovera, da par suo per la prima volta fuori dalla prima fila del sabato. Ora tutti i protagonisti prepareranno una gara 1 che, viste queste premesse, si annuncia quanto mai bollente, anche se non soltanto lì davanti. Lo start è in programma alle 17.15 e sarà anche in diretta tv su Eurosport 2 e streaming su www.carreracupitalia.it.

"Ora dobbiamo soltanto pensare a partire nel migliore dei modi - commenta Quaresmini -; poi se ci sarà da difendersi dovremo esser bravi a difenderci e se invece potremo scappare via dovremo provarci. La gioia di questa pole è tanta, ovviamente, mi dispiace soltanto per una piccola sbavatura all'Arrabbiata 1 nel secondo tentativo, ma in ogni caso ero in linea con il tempo precedente. Non c'erano le condizioni per puntare al record o al tempone, purtroppo. L'importante però è essere davanti e con un passo gara che credo sia buono".

Il 21enne bresciano ha incassato i complimenti dei rivali, che sono rimasti a pochi decimi, con umori un po' differenti e con Fulgenzi che va da sé sia il più soddisfatto: "Lavoro completato al 98% - afferma lo jesino campione nel 2013 -; con la squadra abbiamo fatto dei passi in avanti importanti. Peccato per il gap pagato nel primo settore, abbiamo ancora un setup un po' estremo. Però va bene, siamo in prima fila e ho i principali rivali del momento alle mie spalle. L'obiettivo è uno solo: vincere gara 1!".

Del resto è quello che vogliono un po' tutti. Anche Rovera, che visto anche il turno di libere sfumato per le noie alla pompa della benzina vede un bicchiere più che mezzo pieno: "Avevo un po' di sottosterzo nel veloce, ma la vettura è davvero a posto e senza aver fatto neppure i test siamo lì. L'importante è scattare bene, non far danni e soprattutto gestire bene gli pneumatici, sarà il fattore chiave della gara".