Carrera Cup Italia, Mugello: Mosca e Cerqui rilanciano dopo il recupero
Per problemi diversi, nelle libere i due piloti bresciani non hanno potuto completare il lavoro in vista di qualifica e gara 1 di oggi, nelle quali restano però attesi protagonisti. Senza dimenticare Fulgenzi...
Foto di: Alex Galli
Non è andato "liscio" nelle prove libere di venerdì il rientro di Alberto Cerqui nella Porsche Carrera Cup Italia al Mugello. Il 27enne bresciano di Dinamic Motorsport ha completato appena due giri cronometrati e si è dovuto fermare per un guasto al semiasse. Non molto diverso l'esito della sessione per un altro protagonista bresciano, Tommaso Mosca, stoppato da un danno (non grave) nella zona della posteriore destra in conseguenza di una foratura con escursione in ghiaia sulla 911 GT3 Cup di Ombra Racing.
I due sono però pronti per le qualifiche del quarto round del prestigioso e combattutissimo monomarca, che scattano tra poco. In particolare per Mosca la tappa al Mugello, dopo il miglior riscontro fatto segnare nei test pre-gara dieci giorni fa, riveste particolare importanza nella rincorsa al terzetto di testa formato da Bertonelli-Kujala-Conwright: "Nelle libere non ho neppure avuto il tempo di scaldarmi, ma non sono preoccupato. Le condizioni non erano poi così diverse rispetto al test di una settimana fa, quindi...".
Quindi il 19enne pilota bresciano, che tra l'altro di recente si è diplomato al liceo scientifico, sarà certamente della partita nelle qualifiche di stamattina, sottolineando che il miglior crono di Iaquinta di ieri è stato comunque di 3 decimi più alto rispetto al best lap di Mosca nei test.
E potrebbe dire la sua pure Cerqui. Appena tornato non ha avuto neppure il tempo di rientrare nel clima da "giro secco", ma l'esperienza maturata in tante gare sulla 911 GT3 Cup nelle libere lo aveva comunque piazzato subito in testa al suo primo giro (non in configurazione da qualifica), per poi concludere comunque buon 11esimo nonostante l'immediato stop "tecnico".
Insomma, almeno il "passo" forse c'è già: "Quel tempo - spiega Cerqui - un po' di fiducia la dà, mi soddisfa, ma chiaramente mi sarebbe piaciuto provare un assetto migliorato e gli pneumatici nuovi... Tutto è rimandato alle qualifiche".
Nel doppio turno di stamattina, decisivo per decidere la griglia di partenza di gara 1 delle 17.30 (diretta tv su Sky Sport Arena), altro pretendente e poleman dello scorso anno con record sotto al muro dell'1'50" è Enrico Fulgenzi. Ieri il portacolori Tsunami RT ha concluso sesto nella lista tempi e ha poi lavorato con la squadra per migliorare sulla prestazione assoluta.
Così ha commentato nel post-libere: “E’ stata una sessione interessante: nella parte iniziale ci siamo dedicati alla messa a punto in vista della gara, riuscendo ad avere riscontri positivi nonostante le interruzioni e la presenza di sporco e detriti altrui sulla pista, mentre nelle fasi finali ci siamo concentrati sulla simulazione di qualifica. Dopo aver montato gomme nuove la macchina è apparsa leggermente meno bilanciata, forse anche per via del cambiamento delle condizioni della pista rispetto al test, ma sappiamo in quali aree lavorare e saremo pronti per giocarci una posizione importante in qualifica”.
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