Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Carrera Cup Italia, Mugello: Baldan e Laurini si scoprono... Dinamic!

I due piloti del team emiliano sono stati grandi protagonisti nella gara 1 di sabato del penultimo round stagionale e alle spalle di Cerqui hanno completato un podio inedito a suon di rimonte e sorpassi lottando senza timori con i migliori della classifica generale. E ora in gara 2...

Nicola Baldan, Dinamic Motorsport

Nicola Baldan, Dinamic Motorsport

Getty Images

Lodovico Laurini, Dinamic Motorsport
Nicola Baldan, Dinamic Motorsport
Azione in pista
Podio Gara 1
Lodovico Laurini, Dinamic Motorsport
Cartello
Nicola Baldan, Dinamic Motorsport
Team Dinamic Motorsport

E venne il giorno del podio anche per Nicola Baldan e Lodovico Laurini, la coppia di piloti di Dinamic Motorsport alla quale era ancora mancata la zampata giusta pur avendo dimostrato già in qualche occasione di poterci riuscire. E' successo nel turbinio di sorpassi/emozioni della gara 1 del Mugello, penultimo round della Porsche Carrera CUp Italia che ora attende in mattinata una gara 2 ancora più cruciale, visto il rimescolamento vissuto sabato.

Baldan, al primo podio assoluto nel monomarca tricolore, nel quale è alla stagione d'esordio, ha dimostrato un passo super in condizioni critiche, secondo al solo Alberto Cerqui. Una bella "riscoperta" il driver veneto, che da ora in poi potrà far valere tutta la nuova linfa energetica, e soprattutto psicologica, che gli arriva da questo grande risultato, colto tra l'altro senza lasciare nulla al caso o alla fortuna. Ogni sorpasso se l'è guadagnato eccome sulla pista toscana.

Chissà che ora questa stagione non acquisti un altro senso: "Finalmente è arrivato questo primo podio! -Un po' tardi, però neanché tanto, alla fine per me quest'anno è tutto nuovo - ha spiegato felice Baldan dopo la cerimonia -. Qui è veramente tosta e sono tanto, tanto bravi. Io ho bisogno di prendere confidenza con questa macchina. Oggi le condizioni critiche mi hanno fatto tirare fuori forse l'esperienza. O non lo so... però andavo veramente forte. Ero forte ovunque: in staccata, in percorrenza, lungo tutta la pista. Ho fatto attenzione nel passare Fumanelli e Monaco perché si stanno giocando il campionato. Lì ho perso un po' di tempo, perché magari sognando un po' di più e avendo un po' più di grinta nel superarli, chissà, avrei potuto magari avvicinarmi anche ad Alberto. Però bella gara, sono proprio contento, avevo bisogno di un risultato così per me, la famiglia, il team. Ora vediamo gara 2, spero di essere altrettanto competitivo".

Il Laurini visto al Mugello sembrava invece quello di Monza a fine 2019, quando colse una vittoria da cineteca su Bertonelli e Quaresmini in volata. Lì fu un capolavoro strategico conseguente alla scelta di gomme slick su pista molto umida ma che si sarebbe asciugata. Stavolta le condizioni erano uguali per tutti, ma il 23enne driver parmense dello Scholarship Programme (ora anche lui ha almeno un podio all'attivo come riuscito a Stefano Monaco e Aldo Festante) si è gettato nella bagarre senza timori riverenziali, battendo anche stavolta praticamente al fotofinish Fumanelli e Iaquinta per il terzo posto.

Così l'ha raccontata Laurini, che ora spera di ripetersi al più presto: "Sono contentissimo di come è andata. Sapevo che in queste condizioni potevo fare la differenza o comunque avevo un buon passo, si è visto anche in PQ1, mentre nella seconda qualifica ho commesso qualche errore, però una volta in gara il mio obiettivo era recuperare posizioni e non sbagliare e così è stato. Non ho forzato la staccata quando Baldan mi ha attaccato e mi sono messo a seguirlo. Nell'ultimo giro c'era molta confusione e io ho approfittato della lotta tra Fumanelli e Iaquinta e mi sono infilato! Avevo detto che entro fine anno ci voleva un podio, anche perché all'inizio qualche possibilità ci è sfuggita, tipo a Misano quando mi è scoppiata una gomma. E pure nel primo Mugello avevo il passo per riuscirci. L'importante comunque è esserci riusciti. Speriamo sia l'inizio di una lunga serie!”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Carrera Cup Italia, Mugello: super Cerqui mentre la pioggia cambia tutto
Prossimo Articolo Carrera Cup Italia, Mugello: Iaquinta domina gara 2 e va in fuga

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia