Carrera Cup Italia, Mosca si gode le libere a Monza: "Pista 'strana', ma c'è del margine"

Più di un colpo di scena ha caretterizzato le prime prove libera della stagione della Porsche Carrera Cup Italia oggi pomeriggio a Monza. Una sessione in parte condizionata dalla prima discesa in pista per tutti e in particolare per i tanti esordienti nella serie tricolori. E pure da una pista ancora da "capire", un po' scivolosa e un po' poco gommata. O, meglio, gommata in continuazione da diverse coperture da tutte le serie impegnate nell'Aci Racing Weekend inaugurale.

Che la prima lista tempi del 2019 fosse comandata da Tommaso Mosca e da Ombra Racing, però, non è certo un colpo di scena. Nel senso che il 19enne talento bresciano ha già dimostrato nell'anno dell'esordio di saper andare forte. Va da sé considerarlo uno dei pretendenti al titolo. Lo stesso per una delle squadre progredite di più rispetto a dodici mesi fa, quando era all'esordio nel monomarca di Porsche Italia.

E Mosca, seppure senza facili entusiasmi, si gode così il lavoro svolto in un venerdì pressoché perfetto per lui, già arrivato a un limite di prima piano come 1'49"774, tempo quasi in linea con la sua qualifica 2018: "Sono contento e con il team tutto è più che a posto. E' stato un buon inizio e abbiamo tenuto anche un po' di margine, visto che erano solo le libere. Siamo pronti per domani e per tutta la stagione. La pista era un po' strana, ma l'auto davvero buona. Il meteo? Anche se piove non vedo grossi problemi".