Carrera Cup Italia | Monza vista dal campione/1, Cerqui: “Venderò cara la pelle”

A poche ore dall’inizio del penultimo round stagionale del monomarca tricolore il campione in carica “avvisa” Quaresmini e surriscalda un'atmosfera primaverile ma con grandi incognite meteo per domenica.

Carrera Cup Italia | Monza vista dal campione/1, Cerqui: “Venderò cara la pelle”
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Mancano poche ore dall'inizio delle prove libere che aprono il penultimo round della Porsche Carrera Cup Italia 2022. Il monomarca tricolore entra nella sua infuocata fase finale con temperature primaverili (ma c'è rischio pioggia domenica per gara 2) e con Gianmarco Quaresmini in vetta dopo un'ottima fase centrale del suo 2022.

Il campione 2018 di Ombra Racing vanta 33 punti di vantaggio sulla coppia di Ghinzani Arco Motorsport formata da Giorgio Amati e da Alberto Cerqui, il campione in carica già scalpitante nel paddock brianzolo e pronto a rilanciare la sfida all'attuale leader, in quella che per quest'ultimo sarà la rivincita rispetto allo scorso anno, mentre per lo stesso Cerqui qui e ora è il momento decisivo per la difesa del titolo.

Il driver bresciano punta senza mezzi termini a recuperare terreno e "avvisa" Quaresmini: "Sono pronto per la gara di casa e non vedo l'ora di scendere in pista a Monza con la nuova vettura. La pista di Monza mi ha regalato grandi emozioni lo scorso anno, dove ho completato la rincorsa al titolo, quindi sono fiducioso di poter disputare una bella gara. L'obiettivo rispetto alle altre gare è un po' cambiato, dobbiamo cercare di massimizzare il punteggio con due risultati importanti per avvicinarci quanto più possibile a Quaresmini. Venderò cara la pelle anche questa volta".

Cerqui sa bene che poi c'è anche la classifica Team da tenere d'occhio, in quanto la posta in palio è doppia, visto che Ghinzani Arco al momento precede Ombra di pochi punti. Ancora però non sembra ci siano piani ben definiti sull'argomento, anche se restano delicati gli equilibri tra le due punte (Amati e lo stesso Cerqui) del team diretto da Callioni-Scanzi: “Non abbiamo ancora pensato a una strategia. Ci sono 120 punti a disposizione, calcolando che io ne ho 128, c’è ne sono ancora una marea a disposizione. Non dico che sia presto per fare strategie, però guardando i numeri può succedere ancora di tutto".

"Sicuramente in squadra l’obiettivo non sarà quello di ostacolarci, perché comunque abbiamo anche l’obiettivo del titolo Team, e per ora siamo primi. Quindi sarà importante far bene per entrambi i piloti. Logicamente io devo cercare di massimizzare il risultato con dei punti pesanti perché per ora siamo stati competitivi ma se realmente voglio provarci fino alla fine adesso devo marcare punti pensanti e recuperare per poi arrivare al Mugello vicino a Quaresmini e lì giocarmi il tutto per tutto."

Un piccolo "vantaggio" numerico (che d'altro canto però non gli dà più spazio per eventuali ritiri) al momento Cerqui lo detiene a livello di "scarti", in quanto al totale ottenuto finora Quaresmini al momento deve togliere 6 punti, Amati 4 e il campione in carica invece nulla: "Con Amati si cercherà di far bene entrambi, di aiutarci anche con la telemetria per quanto riguarda il lavoro fuori dalla pista perché comunque abbiamo un unico obiettivo, oltre che gli stessi punti, anche se il mio ‘zero’ al Mugello sta pesando tantissimo. Ormai però non guardo più indietro. Non scarto più niente, devo solo fare più punti degli altri. La strategia è semplice!".

"Vengo dalla Monza dello scorso anno, che mi portò molto bene, mi piace come pista e forse ho l’esperienza giusta per fare la differenza in ogni condizione, quindi punterò su questo e sono già carico e concentrato per far bene.”

La situazione in classifica generale

Quaresmini 161 punti (scarto attuale da applicare: 6 punti)

Cerqui 128 (scarto: 0 punti)

Amati 128 (scarto attuale da applicare: 4 punti)

Levorato 104 (scarto: 0 punti)

Bertonelli 90 (scarto: 0 punti)

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