Carrera Cup Italia | Misano verso la pole: è pioggia di track limits!
In mattinata il monomarca tricolore attende le prime prove ufficiali dell’anno, che decideranno le griglie di partenza di entrambe le gare. La strategia pneumatici sembra obbligata e i fattori maggiormente decisivi potrebbero rivelarsi traffico e il non rispetto dei limiti della pista, che tra test e libere conta già 400 infrazioni!
Con cielo sereno e tanta attesa il sabato mattina del primo round della Porsche Carrera Cup Italia a Misano porta alla prima qualifica della stagione. Una qualifica che, se sulla carta vede come favoriti Larry Ten Voorde, Matteo Malucelli e Alberto Cerqui per quanto mostrato tra test e prove libere, d’altro canto non è affatto scontata.
Sia nei nomi, molti dei quali si sono detti fiduciosi in vista della battaglia per le pole position di entrambe le gare del weekend, sia nell’ordine in cui si classificheranno.
Le differenze saranno minime come accaduto finora nei turni non ufficiali e in casi del genere, a maggior ragione su un tracciato di soli 4,2 km come quello romagnolo e con 35 Porsche in azione in contemporanea, alcuni dettagli rischiano di fare la differenza ancor più che i valori tecnico-sportivi in campo.
Il pensiero pressoché unanime nel paddock è che il crono da pole position si aggiri intorno all’1’35”2-3, ma se questo rimane un dato relativo che potrà essere verificato a fine turno, il fatto che la strategia sull’utilizzo degli pneumatici è pressoché obbligata non sembra poter lasciare spazio a sorprese particolari.
Quest’anno è stato eliminato l’artificio della griglia invertita per gara 2 sulla base dell’arrivo di gara 1 e quindi la qualifica, attraverso i due migliori tempi settati da ciascun pilota, deciderà sia lo schieramento di gara 1 sia quello di gara 2.
Seppure proprio Misano potrebbe essere un circuito ideale per azzardare la mossa, la strategia odierna non permetterà di pescare il “jolly” utilizzando un solo set e conservandone uno nuovo per la gara, quindi i due crono migliori arriveranno proprio nel finale dopo aver montato il secondo set di Michelin.
Il che di sicuro alimenterà lo spettacolo e l’adrenalina, ma nello stesso tempo può trasformare in fattori rilevanti sia il traffico in pista (e quindi anche il fattore “fortuna”) sia il non rispetto dei limiti della pista stessa.
Durante il briefing piloti di ieri si è più volte rimarcato l’elevato numero di infrazioni di track limit registrati nei test pre-gara giovedì, ma durante le libere la sinfonia non è cambiata granché. Un po’ perché i piloti hanno proseguito a “sperimentare”, un po’ per “normale” competizione e un po’ anche perché per omologa a Misano sono stati rimossi dei dissuasori nelle zone oltre ai cordoli.
Fatto sta che in tutto finora i piloti della Carrera Cup Italia hanno infranto i limiti in ben 404 occasioni: 133 nella sessione mattutina di test, 143 nel turno del pomeriggio e 128 nella sola ora di prove libere. Forse è un record.
Attenzione, però, perché i piloti sono stati avvisati e in gara al terzo richiamo inizieranno ad arrivare le penalty. Che in realtà hanno iniziato a "piovere" proprio durante le libere, quando per eccesso di track limits sono stati penalizzati con 10 minuti di stop in pit lane i due giovani di Ombra Racing Armanni e Caglioni, il rookie di Target Competition Zakhar Slutskii, l’ex MotoGP Jorge Lorenzo, il rientrante campione 2015 Riccardo Agostini e i due piloti iscritti in Michelin Cup Johannes Zelger e Huilin Han, il pilota cinese novità di AB Racing.
Un monito chiarissimo anche in vista della qualifica...
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.