Carrera Cup Italia | Misano: le ultime dal test pre-gara

Si sono accesi i motori delle 911 GT3 Cup iscritte al test pre-gara di Misano Adriatico che precede il primo weekend della Porsche Carrera Cup, da domani a domenica di nuovo in pista appunt0 per l'opening stagionale.

Dopo le abbondanti piogge dei giorni scorsi il cielo è sereno sul circuito intitolato a Marco Simoncelli, dove il nome più "sotto osservazione", oltre a quello di Jorge Lorenzo che inaugura la seconda stagione con il Team Q8 Hi perform, in questa "sgambata" è quello di Larry Ten Voorde, il due volte campione della Supercup ingaggiato dal team di Enrico Fulgenzi.

In tutto sono 35 le vetture iscritte al primo atto 2023, ma al test, previsto in due sessioni di due ore tra mattino e pomeriggio e seguito dallo shooting fotografico ufficiale, non partecipano le due 911 GT3 Cup di Dinamic Motorsport del padrone di casa Giorgio Amati e di Lodovico Laurini.

Presenti all'appello, invece, tutte le tre 911 GT3 Cup di Raptor Engineering dopo l'annuncio dell'unico "guest" a Misano non iscritto al campionato, cioè Andrea Levy, il fondatore di Milano Monza Motor Show all'esordio nel monomarca e sulla vettura.

Gli altri due alfieri sono il confermato rookie siciliano Giuseppe Guirreri, con i suoi 16 anni il più giovane del lotto, e un altro volto tra quelli che destano più curiosità, cioè quello di Lorenzo Ferrari (nella foto appena scattata al Misano World Circuit), il 20enne talento piacentino campione in carica GTE dell'European Le Mans Series e ora all'esordio nel monomarca tricolore.

In vista del primo round di lui ha parlato il team principal Andrea Palma: “I pensieri della vigilia sono positivi perché abbiamo lavorato bene in preparazione e nei test, con tempi interessanti, e poi perché abbiamo fatto il possibile per presentarci al meglio all’esordio. Con Lorenzo ripartiamo al 100%. Il potenziale c’è, ma come sempre tutto va ben gestito. Prima di parlare dobbiamo fare i fatti e sappiamo che la stagione sarà tostissima, visto il livello dei partecipanti. A Misano puntiamo a tre obiettivi: capire dove siamo rispetto agli altri, capire in che direzione lavorare e portare a casa più punti possibile senza fare errori. In una parola: concretezza. In un anno così i piazzamenti conteranno ancor più che in passato”.