Carrera Cup Italia | Misano: Masters risponde in gara 2
Il primo round 2024 si conclude con la vittoria di Masters, che fa 1 a 1 con Ten Voorde (2° dopo anche un contatto che ha messo fuori dai giochi Iaquinta) e sul podio precede anche Zendeli. Grandi lotte in Michelin Cup, ma Pastorelli non sbaglia e fa doppietta. Prossimo atto a Imola l'1-2 giugno.
Al Misano World Circuit ancora grandi battaglie in gara 2 del primo round della Porsche Carrera Cup Italia, vinta da Keagan Masters che con la 911 GT3 Cup del Team Q8 Hi Perform firma la sua prima vittoria stagionale e si prende la rivincita sul poleman Ten Voorde, vincitore ieri sera in gara 1 e oggi secondo dopo un complicato primo in giro nel quale si era portato al comando ma ha poi commesso un piccolo errore andando largo in uscita dalla Variante del Parco.
In quel frangente Masters è infatti riuscito a sopravanzare il campione in carica, che poco dopo è stato attaccato anche da Simone Iaquinta. I due sono venuti a contatto e, finito in testacoda, il pilota calabrese di Prima Ghinzani ha dovuto rientrare ai box arrendendosi al secondo braccetto danneggiato in due gare.
Con uno dei protagonisti più attesi fuori dai giochi, la lotta fra Masters e Ten Voorde è ripresa dopo un periodo di safety car (impiegata dopo il secondo giro per una carambola fra Steven Giacon, Horia-Traian Chirigut e Max Montagnese nelle retrovie, con questi due ultimi sfortunati protagonisti rimasti fermi in pista), mentre al terzo posto si immediatamente issato Lirim Zendeli, in crescita rispetto a gara 1.
Al restart del giro 5 Masters ha mantenuto il comando e mostrato un ritmo gara migliore rispetto a Ten Voorde, tanto che il sudafricano è riuscito ad accumulare un buon vantaggio e segnato ben 4 giri più veloci quasi di fila, l'ultimo, al passaggio 10 in 1'36"242 è valso al sudafricano il punto aggiuntivo che gli permette di avvicinare ulteriormente l'olandese in classifica generale.
Con il secondo posto di oggi, l'alfiere della Fulgenzi Racing raggiunge quota 50 punti, con il rivale di Q8 Hi Perform a soli 4 punti di distacco. Tornando a gara 2, alle loro spalle Zendeli ha tenuto un ritmo ideale a mantenere il terzo posto conquistato al primo giro fino al traguardo: per la new-entry tedesca del team Ombra è dunque arrivato il primo podio della carriera fra le 911 GT3 Cup e in GT dopo gli ottimi trascorsi in monoposto.
Zendeli si è anche aggiudicato il premio come miglior Rookie di gara 2, anche se nella nuova classifica resta in vetta Francesco Braschi. Dopo il podio ottenuto in gara 1, anche oggi il 19enne alfiere di Dinamic Motorsport ha mostrato competitività e anche sangue freddo nell'infilare Alberto Cerqui intorno a metà gara er guadagnare una preziosa quarta posizione, difesa senza problemi fino all'arrivo.
Cerqui, invece, è stato successivamente attaccato anche da DIego Bertonelli e Gianmarco Quaresmini, Il toscano di TDE, a giudizio della direzione gara, ha però esagerato nel sorpasso al rivale di BeDriver ed è stato penalizzato di 5 secondi per il contatto. Tutto a vantaggio di Quaresmini, che poco dopo ha superato Cerqui in un bel duello fino al Carro guadagnando la prima top-5 stagionale al rientro con Tsunami RT.
Con Bertonelli penalizzato, Cerqui ha quindi mantenuto almeno la sesta posizione (come in gara 1), precedendo Aldo Festante (settimo con Dinamic Motorsport), un sempre più convincente Janne Stiak, il giovanissimo rookie di Target Competition, lo stesso Bertonelli (classificato nono) e Daniel Gregor, un altro alfiere TDE e giovane dello Scholarship Programme a completamento della top-10.
In top-10 aveva in realtà concluso il giovane olandese Flynt Schuring, ma l'alfiere Fulgenzi Racing è stato penalizzato di 5 secondi per abuso di track limits ed è precipitato in 13esima posizione. alle spalle anche dell'australiano Bayley Hall (BeDriver) e del bresciano Pietro Armanni (Prima Ghinzani), mentre si segnalano anche i primi due punti di Nicholas Pujatti, all'esordio assoluto (in un weekend per nulla semplice) nell'automobilismo con Villorba Corse.
Anche la Michelin Cup ha vissuto di tante bagarre durante gara 1. Luca Pastorelli è riuscito a contenere i vari attacchi dei rivali diretti fino al traguardo, dove ha celebrato la seconda vittoria del weekend con annessa prima mini-fuga in campionato. Come in gara 1, alle sue spalle è di nuovo secondo Francesco Fenici, messosi all'inseguimento della vetta alla prima stagione con Raptor Engineering.
Fenici ha approfittato dei duelli che a mano a mano hanno messo fuori dai giochi per il podio Gianluca Giorgi (BeDriver), Alex De Giacomi (Tsunami RT, che è anche sotto investigazione per un contatto) e Stefano Stefanelli (Team MalucellI), fattore che ha favorito anche la rimonta di Alberto De Amicis.
Dopo la delusione di ieri, quando l'alfiere Ebimotors è stato costretto a fermarsi per una "bussata" su Steven Giacon con conseguente penalità di 8 posizioni sulla griglia di gara 2, il pilota di Guidonia ha rimontato fino al terzo posto finale, riuscendo a festeggiare il primo podio della stagione che lo vede difendere il titolo 2023.
Detto che fra i protagonisti più attesi oltre a Simone Iaquinta anche il due volte campione francese Marvin Klein ha concluso mestamente gara 2 ai box (segnalato un contatto con Festante nel caos scatenatosi in curva 3 al via, ma potrebbe anche trattarsi di un problema successivo), la possibilità di rivincita arriverà nel prossimo appuntamento della Carrera Cup Italia, che si disputa a Imola nel weekend del 2 giugno.
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