Carrera Cup Italia | L'attesa di Masters finisce a Monza
In tanti lo pronosticavano vincente e il rookie sudafricano di AB Racing non si è lasciato sfuggire l'occasione nelle condizioni più insidiose, firmando la sua prima vittoria nel monomarca tricolore, che è anche un successo per lo Scholarship Programme, sul bagnato di gara 2: "Farlo qui, su un circuito così iconico e con questo meteo è speciale"
Foto di: Getty Images
Si era distinto fin dai primissimi giri effettuati a Imola a inizio stagione Keagan Masters e in tanti lo aspettavano, prima o poi, ai vertici della Porsche Carrera Cup Italia. E ci era andato vicino diverse volte il 22enne sudafricano autentica scoperta di AB Racing, ma a questo punto anche dello Scholarship Programme di Porsche Italia.
In gara 2 di Monza, al decimo tentativo e senza mai aver visto prima l'Autodromo Nazionale, Masters ha realizzato quanto atteso nelle condizioni più insidiose, ovvero sul bagnato, che però a lui sembrano congeniali. Tanto che ne parlava anche poco prima della corsa disputata a ora di pranzo. E il ritmo tenuto sembrava impossibile per gli inseguitori, tanto da garantirgli anche il giro più veloce.
E proprio a Imola era andato fortissimo con la pioggia nelle prime libere della stagione lo scorso maggio. Davvero un profilo interessante quello del giovane Keagan Masters da Johannesburg, nato in un luogo dal nome solo in apparenza impronunciabile e che in fin dei conti con lo "sport" ha qualcosa a che fare: Hartbeespoort.
Sul podio era sorridente, ma senza "strafare" e poco dopo ha commentato così la sua prima vittoria in Carrera Cup: “Sono felicissimo e forse la pioggia mi ha aiutato perché sono condizioni che prediligo. Vincere qui è speciale, Monza è un circuito iconico, ancor di più con questo meteo. Il team ha svolto un lavoro magnifico e mi ha messo a disposizione una macchina perfetta, ma devo fare i complimenti anche ai miei rivali, che hanno guidato molto bene”.
Al suo fianco secondo è salito Diego Bertonelli, che con BeDriver ha ritrovato uno champagne da stappare a parziale consolazione di quanto accaduto a Vallelunga e al Mugello: "Il nostro principale obiettivo è il terzo posto in campionato ora. Oggi non è andata affatto male. Potevo fare un po' meglio, un piccolo errorino alla Parabolica mi ha fatto uscire in ghiaia e lì mi sono giocato la vittoria. Non sono contento al 100%, ma ci siamo ripresi un po' in classifica e ora vediamo come andrà l'ultima prova al Mugello".
Eroe del weekend, a Monza è stato quindi Lodovico Laurini (Dinamic Motorsport), che dopo lo spettacolare successo ottenuto in gara 1 oggi ha replicato sul podio grazie a un terzo posto molto convincente: "Posso ritenermi veramente soddisfatto. C'era il potenziale per far bene anche sul bagnato. Ho osato un po' di più nei primi giri, ma poi ho capito che era troppo rischioso, anche se stavo recuperando qualcosina su Diego. Da metà gara in poi ho iniziato a scivolare un po' di più e quindi ho cercato di non fare errori e di portare a casa il terzo posto, sono punti importanti per il campionato. E' stato il mio miglior weekend in Carrera Cup!".
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