Carrera Cup Italia, Imola: Dinamic Motorsport team campione 2018!

Visti Gianmarco Quaresmini e Diego Bertonelli staccati di un solo punto in vetta alla clasifica a pochi minuti dall'ultima gara di oggi alle 11.30 a Imola (diretta tv Italia 1), è forse stata la miglior stagione di Dinamic Motorsport nella Carrera Cup Italia. La compagine di Giuliano Bottazzi e Maurizio Lusuardi dopo gara 1 dell'ultimo round nel contesto del Porsche Festival ha festeggiato il secondo titolo team dopo quello del 2016, quando però non arrivò quello piloti.

Chiaro che questa mattina è un fioccare di sorrisi all'interno della squadra emiliana, anche se i pensieri restano ben concentrati sulla sfida finale per riuscire nell'ultima impresa: "Abbiamo ancora due piloti in lotta per il titolo assoluto - commenta Bottazzi - e questa è davvero una bella soddisfazione. Sarà difficile riuscire a fare dei giochi di squadra, però confidiamo sul fatto che uno dei nostri due piloti vinca questo campionato. Noi abbiamo messo entrambi nelle migliori condizioni per potersela giocare fino all’ultima gara e quindi a questo punto spero abbiamo la prontezza e l’intelligenza per farlo al meglio".

Il titolo Team è comunque già arrivato nel migliore dei modi grazie ai successi di sabato firmati Bertonelli (con Quaresmini terzo) e Luca Pastorelli, bravo a prendersi la vittoria di Michelin Cup nel "pazzo" diluvio di gara 1. Così il team manager commenta un risultato che pone Dinamic Motorsport come miglior compagine 2018 del prestigioso monomarca tricolore: "Siamo contenti per il secondo titolo team, vinto tra l’altro con una gara d’anticipo. Quest’anno è stata una stagione un po’ particolare perché sembrava che nessuno volesse vincerlo. Direi alla squadra 'bravi tutti'. Bravi i piloti e bravo il team perché non abbiamo mai lasciato niente al caso, sia a livello regolamentare sia a livello sportivo, quando invece gli altri qualche erborino l’hanno commesso e noi abbiamo approfittato della nostra, finora, ‘precisione’. Tutti i ragazzi hanno lavorato molto bene e anche per quest’ultimo weekend abbiamo cercato di preparare al massimo piloti e auto perché avessero tutto il possibile a disposizione per potersela giocare. Poi in macchina salgono loro: solo la bandiera a scacchi dirà chi è stato il più bravo!”.