Carrera Cup Italia, a Imola il preview perfetto

Era difficile immaginare per la Carrera Cup Italia un venerdì tanto spettacolare quanto "perfetto" come quello che ha vissuto la prima giornata del quinto round stagionale del prestigioso monomarca tricolore. A guardare la classifica delle prove libere spiccano infatti i risicati distacchi fra i duellanti per i titoli di un 2017 sempre più thrilling e che in fatto di colpi di scena non ha al momento risparmiato nulla.

Premesso che domenica non è certo ma potrebbe anche arrivare la prima gara sul bagnato dell'anno, in un round cruciale come quello sulle sponde del Santerno la bagarre è iniziata subito: Alessio Rovera è stato l'unico in grado a scendere sotto al muro dell'1'46" e ha preceduto il capoclassifica Riccardo Pera di un decimo soltanto, sintomo che la lotta fra i due sarà ravvicinata colpo su colpo a ogni sessione da qui alla fine.

Il varesino di Tsunami RT elogia ancora una volta il lavoro svolto nei test della settimana precedente e fa presente un dato statistico che spera possa risultare quanto mai significativo: "Siamo riusciti a sistemare alcune cose, l'auto è ok e oggi è andata bene. Non ero mai riuscito a stare davanti nelle prove libere e invece stavolta sì, vedremo domani, giornata molto importante, che cosa potrebbe significare".

Se Rovera è già all'attacco, certamente il rivale di Ebimotors non è stato a guardare. Nonostante un testacoda alla Tosa a metà della sessione, Pera ha ancora una volta confermato la propria "fame" di vertice ed è stato interessante vederlo rispondere a ogni giro ai tempi del rivale negli ultimi minuti del turno.

Del resto, per loro così come per gli altri under 26 dello Scholarship Programme in palio nell'occasione non ci sono soltanto i punti di campionato, ma pure la nomination per l'International Scholarship Shoot Out, la sfida finale con i piloti provenienti da tutte le Carrera Cup nazionali del mondo che mette in palio l'ngresso nella Porsche Mobil1 Supercup.

Anche in Michelin Cup, inoltre, nel venerdì di Imola i primi pretendenti al titolo di categoria sono stati separati da un lampo, esattamente 39 millesimi. I tempi non conteranno nelle libere, ma il leader Ivan Jacoma (Ghinzani Arco Motorsport) e Alex De Giacomi (Dinamic Motorsport) hanno subito scavato il solco rispetto ai colleghi gentlemen istallandosi subito a ridosso dei migliori quattro tempi.

E i "rookie" di giornata? Al debutto in Carrera Cup Italia, nella prima sessione con tutti i protagonisti in pista Luca Pastorelli ha sorpreso molti guadagnando la top-10 della classifica, mentre Gianluigi Piccioli non è riuscito a migliorare i riscontri settati in mattinata, magari anche perché condizionato da un'innocua uscita nella ghiaia alla Piratella che lo ha visto protagonista nei primi minuti delle libere pomeridiane. L'apprendistato continua e sabato, fra qualifiche al mattino e gara 1 al pomeriggio, se ne vedranno delle belle...