La
Chase for the Cup 2012 entra nel vivo e non si può di certo dire che i principali contendenti al titolo si siano nascosti nella gara del
Texas Motor Speedway, terz'ultimo appuntamento stagionale della
NASCAR Sprint Cup.
A giocarsi la vittoria, in una corsa decisa all'ultimo giro, quando è stata sventolata una white/green flag, sono stati infatti
Jimmie Johnson ed il suo diretto inseguitore
Brad Keselowski, con il veterano della
Hendrick Motorsport che è riuscito ad infilare la seconda affermazione consecutiva, consolidando la sua leadership.
Il cinque volte campione aveva già centrato la pole position ed in gara è stato praticamente perfetto, comandando le operazioni per circa la metà delle tornate disputate. All'ultimo restart però si è ritrovato all'esterno del rivale della
Penske, che però non è riuscito a contrastarlo.
Keselowski, infatti, si era reinserito nella lotta per la vittoria con una mossa un po' azzardata: a 21 giri dalla fine, quando tutti sono rientrati per l'ultimo pit stop, ha optato per sostituire solamente due gomme a differenza del resto del gruppo di testa, che le ha cambiate tutte e quattro. Quando la gara è ripartita ad un giro dal termine, dunque, la sua
Dodge non gli ha offerto lo stesso grip della
Chevy dell'avversario, che si è involato verso la vittoria, portandosi anche a +7 in campionato.
Dietro di loro la top five si è poi completata con
Kyle Busch, Matt Kenseth e Tony Stewart, mentre
Clint Bowyer si è dovuto accontentare della sesta piazza. Il pilota della
Waltrip Racing, dunque, occupa sempre il terzo posto in campionato, ma ora è distanziato di ben 36 lunghezze: a due gare dal termine la lotta per il titolo sembra quindi essersi ristretta ai primi due.
NASCAR Sprint Cup - Texas Speedway - Gara
NASCAR Sprint Cup - Classifica campionato
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