Denny Hamlin si è imposto nella
NASCAR Sprint Unlimited, gara extra-campionato che si è disputata nella serata di sabato a
Daytona e che è stata caratterizzata da un maxi-incidente che ha permesso solamente ad otto piloti di vedere la bandiera a scacchi.
Il portacolori della
Joe Gibbs Racing si è guadagnato la pole position grazie alla votazione dei fan della
NASCAR, che hanno deciso che a formare l'ordine di partenza sarebbe stata la classifica delle prove libere di venerdì, ma è stato anche il pilota che ha guidato la corsa per la maggior parte dei due segmenti.
Nonostante tutto però si è dovuto sudare fino alla fine questa vittoria, battagliando con l'ex campione
Brad Keselowski e con
Kyle Busch, precedendoli in questo ordine sotto alla bandiera a scacchi, arrivata dopo 75 giri.
Essendo ammessi solo i vincitori delle gare della stagione 2013 e quelli delle precedenti edizioni dello Shootout, in griglia si sono presentate solamente 18 vetture, quindi dieci sono state costrette ad abbandonare la contesa. La prima è stata quella del campione in carica
Jimmie Johnson, finito a muro nella parte conclusiva del primo segmento.
Il peggio però doveva ancora venire: all'inizio del secondo segmento
Matt Kenseth è entrato in collisione con
Joey Logano dando il via a diversi secondi di inferno, nei quali sono rimasti coinvolti anche
Tony Stewart, Kurt Busch, Kevin Harvick, Ricky Stenhouse, Jeff Gordon, Carl Edwards e Danica Patrick. Un botto che ha costretto tutti al ritiro, tranne
Harvick, e che ha anche imposto alla direzione gara di sventolare la bandiera rossa per ripristinare la pista, anche se fortunatamente sono usciti tutti illesi.
Nel finale poi c'è stato un altro incidente, che ha avuto per protagonista
Dale Earnhardt Jr e che ha provocato una "Caution", che ha lasciato ai superstiti solamente 6 giri a disposizione per giocarsi la vittoria, con
Hamlin che come detto ha preceduto
Keselowski e Busch, seguiti da
Joey Logano ed Harvick a completare la top ten.
NASCAR Sprint Cup - Unlimited Race Daytona
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