Kurt Busch vince la Daytona 500 all'ultimo giro
Incredibile successo per il pilota della Stewart-Haas Racing, il quale ha approfittato della mancanza di benzina che nel finale ha rallentato Larson. Beffa anche per Elliott, sul podio salgono Blaney e AJ Allmendinger.
Foto di: Matthew T. Thacker / LAT images
Per una volta Kurt Busch non è stato solo comparsa alla Daytona 500. Domenica, infatti, lo statunitense ha centrato il successo regalando anche a Ford Performance il 15° trionfo in quella che viene definita "La Grande Corsa Americana".
Il pilota della Ford #41 preparata dalla Stewart-Haas Racing ha quindi festeggiato la sua 29a vittoria in carriera superando Kyle Larson proprio nel finale, approfittando del fatto che l'avversario è incappato in mancanza di benzina.
La vittoria è anche la prima per la Stewart-Haas Racing dopo essere passata a Ford Performance come Costruttore.
"Vedere Gene Haas così felice ci ripaga di tutti gli sforzi - ha commentato Tony Stewart - E' stata una gara incredibile e ai box eravamo tutti elettrizzati. Se avessi saputo di dover vivere così la mia prima vittoria alla Daytona 500, probabilmente mi sarei già ritirato da tempo!"
"Questa è una gara imprevedibile - ha aggiunto Busch - Non ho vinto per tanti anni, ma in ogni occasione ho cercato di ispirarmi a quanto avevo visto nelle precedenti edizioni".
"A 30 giri dalla fine ho perso lo specchietto retrovisore, dunque non sapevo cosa stava accadendo dietro di me. Ho pensato fosse un segnale, dovevo fregarmene della prudenza. Diciamo che quello che sarebbe stato imprevedibile per questa Daytona 500, lo è diventato con questo episodio. Ho dato tutto, ho iniziato a prendere rischi in ogni situazione, penso di essere il più orgoglioso fra tutti i piloti in questo momento. Abbiamo caricato più benzina a bordo continuando a dare spettacolo, nessun altro ha adottato questa strategia e ora siamo qui a festeggiare. Questa vittoria è frutto del durissimo lavoro compiuto da Ford e SHR".
In Top5 si sono piazzati anche Ryan Blaney, AJ Allmendinger, Aric Almirola e Paul Menard.
Per otto volte la gara è stata rallentata, con 15 vetture a giocarsi il successo. Busch scala così la classifica superando Blaney per 12 lunghezze.
Finiscono fuori gioco anche nomi noti, come i vari Jimmie Johnson, Brad Keselowski e Jamie McMurray, usciti di scena all'inizio della terza fase incominciata al giro 125.
Nella parte finale, una collisione multipla ha visto coinvolti McMurray, Johnson e Trevor Bayne con il primo che ha toccato il secondo, mentre il terzo non ha potuto evitare la Chevrolet #48.
Anche a centro gruppo si registra una carambola: Kevin Harvick (che era stato al comando per 50 dei primi 128 giri), Danica Patrick, Clint Bowyer, Joey Logano, Keselowski, Denny Hamlin e Kurt Busch si sono toccati a vicenda. Harvick, Hamlin e Busch sono poi riusciti a proseguire non appena è stata data bandiera verde al giro 133.
Kasey Kahne è balzato al comando al giro 136, ma una tornata più tardi le vetture sono state nuovamente costrette a rallentare per l'incidente che ha visto protagonisti Trevor Bayne, Elliott Sadler, Jeffrey Earnhardt e Ricky Stenhouse Jr., finiti fuori alla curva 4 mentre Ryan Blaney rallentava. Successivamente anche Jamie McMurray ha rallentato, mentre Elliott ha cambiato traiettoria venendo centrato da Brendan Gaughan. Al giro 149 Joey Gase è invece stato colpito da Elliott, finendo con il coinvolgere anche l'incolpevole Gaughan.
Cole Whitt è tornato davanti al giro 153 dopo le collisioni, ma la Ford #72 di Aric Almirola lo ha passato. Successivamente Kyle Larson ha preso il comando delle operazioni per 6 tornate, cedendo poi il passo a Joey Logano al 162° giro. Elliott lo ha continuato a tallonare e al 175° passaggio si è messo alle spalle la Ford #22.
Al 197° passaggio la vetta è stata conquistata da Martin Truex Jr. Logano è invece incappato in mancanza di benzina, mentre Kyle Larson si è avvicinato alla testa della classifica senza però raggiungerla per cali di potenza in accelerazione, e Busch si è preso il primo posto.
Elliott, chiaramente deluso, ha tagliato il traguardo 14° e non ha voluto rilasciare commenti.
Pos | Num | Pilota | Auto | Giri | Tempo |
---|---|---|---|---|---|
1 | 41 | Kurt Busch | Ford | 200 | 3:30'42 |
2 | 21 | Ryan Blaney | Ford | 200 | 0.228 |
3 | 47 | A.J. Allmendinger | Chevrolet | 200 | 0.419 |
4 | 43 | Aric Almirola | Ford | 200 | 1.195 |
5 | 27 | Paul Menard | Chevrolet | 200 | 1.564 |
6 | 22 | Joey Logano | Ford | 200 | 2.196 |
7 | 5 | Kasey Kahne | Chevrolet | 200 | 2.288 |
8 | 15 | Michael Waltrip | Toyota | 200 | 8.827 |
9 | 32 | Matt DiBenedetto | Ford | 200 | 9.452 |
10 | 6 | Trevor Bayne | Ford | 200 | 9.582 |
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