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Zarco: "Voglio conquistare la Ducati ufficiale nel 2021"

In un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, il pilota francese è parso convinto del progetto allestito per lui in Avintia dalla Casa di Borgo Panigale: "So che avrò il materiale e le persone per fare bene. Poi toccherà a me".

Johann Zarco, Team LCR Honda

Johann Zarco, Team LCR Honda

Gold and Goose / Motorsport Images

Il 2019 è stato come le montagne russe per Johann Zarco: il pilota francese aveva iniziato con grandi ambizioni, con la KTM che lo aveva messo al centro del suo progetto, ma con la RC16 non è mai scoccata la scintilla e quindi subito dopo la pausa estiva ha preso la decisione drastica di interrompere la sua avventura con la Casa austriaca.

Una decisione che a molti pareva scellerata, perché sembrava destinata a lasciarlo a piedi anche nella prossima stagione. Invece non solo gli ha permesso di salire in sella alla Honda del Team LCR per sostituire l'infortunato Takaaki Nakagami, ma lo ha portato davvero ad un passo dalla Honda HRC quando Jorge Lorenzo ha annunciato il suo ritiro a Valencia.

Sogno sfumato quando la Casa giapponese gli ha preferito Alex Marquez. Le vie del signore però sembrano essere veramente infinite per il due volte iridato della Moto2, che ha trovato nella Ducati qualcuno ancora disposto a dargli un'altra opportunità, anche se su una moto 2019 e con i colori del Team Avintia.

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Opzione che inizialmente il pilota transalpino aveva scartato, usando anche parole abbastanza dure nei confronti della compagine spagnola ("Voglio un top team e Avintia non lo è"), ma che poi ha rivalutato quando ha capito che sarebbe arrivato un supporto importante da Borgo Panigale.

"Forse ho parlato troppo avventatamente, ma quella situazione di Avintia non poteva andar bene. Poi, però, con Paolo Ciabatti e Gigi Dall'Igna ho capito che le cose potevano cambiare. Non c'è stato solo un meeting, mi hanno dato fiducia e sono riusciti a convincermi. Ai test di Sepang capirete che quell'Avintia non sarà la stessa squadra del 2019" ha detto Zarco in un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport.

Johann sembra convinto che da Borgo Panigale ci sarà il supporto giusto per fare bene e tornare a dimostrare il suo valore: "Lo sviluppo sarà limitato visto che avrò la GP19, ma, se sarò veloce, il supporto aumenterà. Ducati fa così, si è visto che quando Iannone in Pramac faceva meglio di Crutchlow. So che avrò il materiale e le persone per fare bene. Poi toccherà a me".

Anche perché il target sarebbe quello di provare a vestirsi di Rosso a tutti gli effetti nel 2021: "L'obiettivo è tornare a stare nei primi dieci in ogni gara, se non nei sette. Sarà difficile, ma se vorrò lottare per il titolo i prossimi due o tre anni, devo riuscirci. Anche per conquistare la Ducati ufficiale nel 2021".

Ora che ha trovato una soluzione per il 2020 forse è più facile, ma la sensazione è che comunque non ci siano rimpianti per la decisione di lasciare la KTM, anche perché a quasi 30 anni non poteva permettersi di "perdere tempo".

"Avessi anche solo un pensiero di aver potuto fare le cose in maniera diversa, significherebbe avere rimpianti. Invece no. Non ho più 10 anni davanti, non sono Quartararo che ne ha 20 e se sbaglia una sfida avrà altre occasioni. Serviva una decisione forte, alla mia età la gente non ti lascia molte opportunità per rifarti. Forse potevo insistere, ma stavo perdendo ritmo e avevo paura di sprecare tutto".

Così come non ha avuto problemi ad ammettere che il mancato approdo in HRC è stato una delusione: "Sì, perché non c'era un piano B. Come a poker, è stato un all-in buttato sul tavolo: era una carta da giocare così bella che ci ho provato. E' andata male, ma poi è arrivata la Ducati".

Johann Zarco, Team LCR Honda

Johann Zarco, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Team LCR Honda

Johann Zarco, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Team LCR Honda

Johann Zarco, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Team LCR Honda

Johann Zarco, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Team LCR Honda

Johann Zarco, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Team LCR Honda

Johann Zarco, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Team LCR Honda

Johann Zarco, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Team LCR Honda

Johann Zarco, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Team LCR Honda

Johann Zarco, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Team LCR Honda con Gigi Dall'Igna, direttore generale Ducati, e Paolo Ciabatti, direttore sportivo Ducati

Johann Zarco, Team LCR Honda con Gigi Dall'Igna, direttore generale Ducati, e Paolo Ciabatti, direttore sportivo Ducati

Foto di: Germán Garcia Casanova

Johann Zarco, Team LCR Honda

Johann Zarco, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Team LCR Honda

Johann Zarco, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Johann Zarco, Red Bull KTM Factory Racing

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Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

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